Il mondo dello sport è fatto storicamente di rivalità: Max Biaggi-Valentino Rossi in MotoGP, Cristiano Ronaldo-Lionel Messi nel calcio, Federer-Nadal negli ultimi tempi solo per citarne alcuni. Il mondo del tennis sta vivendo oggi una nuova rivalità: quella rappresentata da due tennisti della nuova generazione: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
Entrambi, nati nei primi anni 2000 rappresentano la nuova generazione del tennis che per molti anni farà divertire molti appassionati. La domanda a questo punto sarebbe: chi è più forte, l’italiano o lo spagnolo?
Andiamo a scoprirlo analizzando i punti di forza e deboli dei due tennisti, i precedenti e le prospettive future.
La recente finale del Roland Garros vinta da Carlos Alcaraz è solo l’ultimo dei precedenti tra lo spagnolo e Jannik Sinner. La sfida dell’Open si è conclusa dopo oltre cinque ore e ha dimostrato che le sfide tra l’italiano e lo spagnolo sono molto equilibrate.
I due tennisti si conoscono molto bene e nel corso delle loro carriere si sono incontrati ben dodici volte e siamo sicuri che si sfideranno ancora spesso in futuro. Il primo precedente tra Sinner e Alcaraz risale al 2019 nel torneo giovanile del Roland Garros quando a trionfare fu il tennista di Murcia.
La prima vittoria dell’azzurro arrivò nel 2022 ai sedicesimi di finale di Wimbledon e poi poco dopo, sempre nello stesso anno, in finale a Umag in Croazia. Negli ultimi cinque precedenti ad avere la meglio è stato Alcaraz, con Sinner che non vince contro lo spagnolo dalla semifinale del 2023 a Pechino.
Jannik Sinner ha diversi punti di forza nel suo gioco, possiede un dritto potente e incisivo, un rovescio efficace e un servizio che oltre che preciso può raggiungere anche un’importante potenza. Possiede una rapidità di braccio e il senso dell'anticipo gli permettono di rispondere molto bene anche sulla prima di servizio avversaria.
Tra i punti deboli, ce ne sono davvero pochi, possiamo menzionare una certa tendenza a subire la pressione in momenti cruciali del match che a volte lo rende prevedibile. Carlos Alcaraz possiede un'eccellente tecnica, una grande esplosività, un'intelligenza tattica e una buona attitudine al servizio e alla volée.
Possiede una forte resistenza fisica e la sua capacità di adattarsi a diverse superfici, anche se preferisce la terra rossa e l’erba. Tra i punti deboli, nel corso della sua giovane carriera ha avuto dei momenti in cui si è fatto sopraffare dalla pressione e rispetto a Sinner è più soggetto agli infortuni.
Sia Sinner che Alcaraz hanno diversi margini di miglioramento, ricordiamo che l’Italiano è nato nel 2001 e lo spagnolo nel 2002. Quindi, anche se già hanno vinto molto nelle loro carriere, sono due tennisti giovani e quindi un ampio margine di crescita.
Quindi chi è più forte Jannik Sinner o Carlos Alcaraz? La risposta non è facile da dare e probabilmente ognuno avrà una risposta differente. È un po' come chiedere chi è più forte tra Cristiano Ronaldo e Messi, è una preferenza personale.
In maniera molto semplificata si potrebbe rispondere che il tennista più forte è Sinner essendo numero uno nel ranking ATP. Se però vogliamo rispondere a questa domanda, affidandoci anche ai precedenti e ai punti di forza e deboli dei due tennisti, possiamo dire che forse, ad oggi, forse
Alcaraz è un tennista che si adatta maggiormente e riesce a imporsi in tornei sulla terra rossa e anche sull’erba, Sinner invece preferisce superfici più veloci come il cemento dove ha vinto la maggior parte dei tornei.