15 Jun, 2025 - 12:49

Blocco piattaforma ENEA 2025: cosa succede e quando inviare la comunicazione

Blocco piattaforma ENEA 2025: cosa succede e quando inviare la comunicazione

Per ottenere gli incentivi fiscali per lavori sulla casa, è necessario inviare una comunicazione tramite la piattaforma ENEA.

Tuttavia, al momento il sito per inviare le pratiche è bloccato e non funziona, creando problemi agli utenti.

Le piattaforme ENEA, necessarie per inviare le comunicazioni obbligatorie previste dalla normativa, non sono ancora state aggiornate in base alle novità introdotte dalla Legge di Bilancio.

Di conseguenza, l’accesso alla procedura di trasmissione resta bloccato, impedendo l’invio delle pratiche relative agli interventi conclusi dal 1° gennaio 2025, nonostante le scadenze fiscali già in vigore.

Cosa succedere ora? Intanto, vediamo subito cos’è la comunicazione, perché il blocco della piattaforma continua e cosa succede ora.

Cos’è la comunicazione ENEA

Chi vuole usufruire delle agevolazioni fiscali per lavori edilizi deve inviare una comunicazione all’ENEA con tutte le informazioni sugli interventi fatti per migliorare l’efficienza e il risparmio energetico.

Non è obbligatorio inviare all’ENEA la comunicazione per ogni tipo di ristrutturazione. Questo obbligo scatta solo quando i lavori migliorano l’efficienza energetica dell’edificio o producono un risparmio energetico. In pratica, la comunicazione è necessaria solo per chi intende usufruire del Bonus Casa o dell’Ecobonus, mentre per gli altri interventi non serve.

Questa comunicazione è obbligatoria per legge (legge 296/2006 e D.P.R. 917/1986) e serve a ENEA per controllare i lavori effettuati.

La normativa che ha introdotto l’obbligo di comunicare i lavori ammessi al bonus ristrutturazioni con risparmio energetico non prevede sanzioni in caso di mancato invio.

Tuttavia, considerando anche le recenti sentenze della giurisprudenza di merito, è importante sottolineare che la comunicazione resta obbligatoria. Effettuare l’invio entro i termini previsti dalla legge è fondamentale per evitare possibili contestazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Sul sito ufficiale di ENEA sono disponibili le indicazioni dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile, che invita i contribuenti a fare attenzione a tre situazioni diverse:

  • Per i lavori completati nel 2024, ma con spese sostenute anche nel 2025, è necessario attendere l’aggiornamento del portale prima di inviare la comunicazione;
  • Per gli interventi terminati nel 2025, bisogna aspettare la pubblicazione degli aggiornamenti ufficiali: solo da quel momento inizieranno i termini per l’invio dei dati;
  • Le comunicazioni relative a spese e lavori conclusi nel 2024 possono già essere inviate.

Perché la piattaforma ENEA è ancora bloccata

Nonostante la legge imponga l’obbligo di comunicare al sito ENEA gli interventi edilizi agevolati fiscalmente a partire dal 1° gennaio di quest’anno, molti contribuenti stanno incontrando difficoltà concrete nel rispettare questa procedura.

I problemi derivano principalmente dalle modifiche introdotte con l’ultima Legge di Bilancio, che hanno reso il sistema non ancora aggiornato e quindi inutilizzabile per la trasmissione delle comunicazioni.

Da quest’anno ci sono nuove regole per le detrazioni fiscali sugli interventi edilizi. Per le seconde case, la detrazione più alta del 50% vale solo per chi ha il diritto reale sull’immobile, mentre per le altre è confermata la detrazione base del 36%.

È stato vietato il bonus per gli impianti che usano combustibili fossili, come le caldaie tradizionali. Infine, chi ha un reddito superiore a 75.000 euro potrà detrarre meno, con limiti che tengono conto anche del numero di persone nel nucleo familiare.

Cosa succede ora

Il 27 maggio 2025, ENEA ha comunicato di essere ancora in attesa di indicazioni dagli enti competenti per aggiornare i propri portali.

Non appena gli aggiornamenti saranno completati, sarà pubblicato un avviso sulla pagina ufficiale e nelle pagine di accesso ai portali.

È, quindi, importante consultare regolarmente la bacheca ENEA: solo da quel momento inizieranno a decorrere i 90 giorni entro cui sarà necessario inviare la comunicazione obbligatoria.

Blocco della piattaforma ENEA: problemi per l’invio delle comunicazioni

Per accedere agli incentivi fiscali per lavori edilizi è obbligatorio inviare una comunicazione tramite la piattaforma ENEA, ma il sito è attualmente bloccato e non aggiornato alle nuove regole introdotte dalla Legge di Bilancio.

L’obbligo riguarda solo gli interventi che migliorano l’efficienza energetica o comportano risparmio energetico, come il Bonus Casa e l’Ecobonus. Anche se non sono previste sanzioni per il mancato invio, è fondamentale trasmettere i dati entro i termini per evitare problemi con il Fisco.

ENEA ha comunicato che gli aggiornamenti saranno pubblicati sulla sua pagina ufficiale e solo da quel momento partiranno i 90 giorni per inviare le comunicazioni.

Blocco della piattaforma ENEA: cosa sapere

Per accedere agli incentivi fiscali sui lavori di efficienza energetica è obbligatorio inviare una comunicazione tramite la piattaforma ENEA, attualmente bloccata e non aggiornata alle novità della Legge di Bilancio. Il problema riguarda solo gli interventi che migliorano il risparmio energetico, come Bonus Casa ed Ecobonus.

Pur non essendoci sanzioni per il mancato invio, trasmettere i dati entro i termini è fondamentale per evitare contestazioni fiscali. ENEA attende aggiornamenti normativi per riattivare il portale, avvisando che solo allora partiranno i 90 giorni per l’invio delle comunicazioni. Nel frattempo, gli utenti devono monitorare il sito ufficiale per le novità.

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