The Accountant 2: la spiegazione del finale dell'action movie con Ben Affleck

Dopo anni di attesa, The Accountant 2 è finalmente arrivato su Prime Video, e ci fa rientrare nel mondo di Christian Wolff, il contabile più letale del cinema.

Ma se pensavi di sapere dove ci avrebbe portato questa nuova missione, ti sarai sentito spiazzato dall'epilogo.

In questo articolo vediamo cosa succede nel finale, cosa significa e quali possibilità ci sono per un proseguimento della saga.

The Accountant 2 riporta sullo schermo il contabile più pericoloso del mondo: Christian Wolff.

Questa volta Wolff sarà costretto a fare i conti non solo con i numeri, ma anche con il suo passato.

Ecco il trailer: 

Tutto ha inizio con la morte di un vecchio amico, che innesca un mistero che Christian non può ignorare. Le sue indagini lo conducono in un mondo oscuro e sconosciuto, fatto di contrabbando e sfruttamento, guidato da una figura spietata di nome Burke.

La posta in gioco ancora più alta e allo stesso tempo disperata, quando Christian scopre che il fulcro di questa operazione è un campo pieno di bambini rapiti.

È in quel momento che la missione si trasforma in una corsa contro il tempo, e l'unica persona di cui può fidarsi è suo fratello.

Il finale del film è, però, un mix di speranza e azione: i fratelli Wolff, di nuovo una squadra, annientano gli uomini di Burke e salvano i bambini.

E Burke? Grazie alle informazioni fornite da Justine, l'alleata tecnologica di Christian, l'agente Marybeth riesce a smantellare pubblicamente l'impero di Burke. Il cattivo tenta la fuga, ma il suo destino è segnato, e troverà la conclusione per mano di Anaïs.

Chi è Anaïs

Anaïs è una donna trasformata dal trauma in una macchina da guerra. La sua storia è una delle più tragiche: un tempo migrante, ha visto suo marito ucciso e suo figlio, Alberto, rapito.

Sopravvissuta a un incidente che le ha causato un'amnesia quasi totale, ha sviluppato la sindrome del savant acquisito, che le ha donato abilità di combattimento sovrumane.

Per tutto il film è come un fantasma in cerca di vendetta, e sarà proprio lei a chiudere i conti con Burke in un finale lasciato all'immaginazione, ma dal risultato inequivocabile.

È qui che il film vira verso una tenerezza inaspettata. Christian quando salva i bambini rapiti, riconosce nel piccolo Alberto uno spirito affine, un ragazzo con una mente neurodivergente come la sua.

Invece di lasciarlo al suo destino, lo affida alla Harbor Neuroscience School di Justine, dove i giovani talenti vengono coltivati.

The Accountant 2, capitolo più violento e crudo del primo, si conclude con tutti i pezzi pronti per una nuova partita. I fratelli Wolff hanno ricucito il loro rapporto, Marybeth è diventata una potente alleata all'interno del sistema e Anaïs è una pedina impazzita, potenzialmente un'alleata o una futura avversaria. 

Ma l'eredità più interessante è proprio la scuola di Justine, che si rivela essere molto più di un istituto: è un centro nevralgico di talenti straordinari, un covo di giovani hacker capaci di sfidare governi e organizzazioni criminali. Un'arma a doppio taglio che potrebbe diventare il fulcro di un futuro The Accountant 3.

Ci sarà The Accountant 3?

Il regista Gavin O'Connor ha confermato che i piani per un terzo capitolo sono già in moto e ha promesso che non ci sarà un'altra attesa di otto anni come quella che ha separato il primo film dal suo sequel.

Compatibilmente con gli impegni del cast, potremmo rivedere a breve Ben Affleck nei panni del letale contabile molto prima di quanto si pensi, forse già entro un paio d'anni. Ovviamente vi terremo aggiornati.