17 Jun, 2025 - 10:15

Bonus Giorgetti 2025, più soldi in busta paga posticipando la pensione: istruzioni Inps

Bonus Giorgetti 2025, più soldi in busta paga posticipando la pensione: istruzioni Inps

Ogni promessa è debito: infatti, diventa ufficiale il via libera al bonus per chi decide di posticipare la pensione.

L’Inps, attraverso una nuova circolare, ha chiarito le novità introdotte dalla legge di bilancio 2025 relative all’incentivo destinato ai lavoratori.

La principale innovazione riguarda l’allargamento della platea dei beneficiari: non solo coloro che maturano il diritto alla pensione anticipata flessibile potranno accedere al bonus, ma anche chi raggiunge i requisiti per la pensione anticipata ordinaria.

In questo articolo, troverai tutte le informazioni sulle istruzioni Inps, i beneficiari, i requisiti e la decorrenza.

Bonus per chi posticipa la pensione: arrivate le istruzioni Inps

Il Bonus Giorgetti 2025 è il nuovo incentivo previsto dalla Legge di Bilancio 2025 per favorire il posticipo della pensione da parte dei lavoratori

La misura si inserisce all’interno di un più ampio progetto di pensionamento flessibile. Il provvedimento sostituisce il precedente Bonus Maroni introdotto nel 2022 e ne amplia significativamente la platea dei beneficiari.

Se fino al 2024 l’incentivo era destinato solo a chi maturava i requisiti per Quota 103, dal 2025 il bonus è accessibile anche a chi raggiunge il diritto alla pensione anticipata ordinaria. Proprio per questa estensione e per l’inserimento nella nuova manovra economica, il bonus è stato ribattezzato Bonus Giorgetti.

L’Inps ha ufficializzato le nuove modalità per accedere al bonus per il posticipo della pensione, attraverso la pubblicazione della circolare n. 102 del 16 giugno 2025. Il documento fornisce tutte le istruzioni operative aggiornate per lavoratori e datori di lavoro interessati a usufruire del nuovo Bonus Giorgetti.

Chi può avere il bonus per il posticipo della pensione

Per accedere al bonus Giorgetti 2025, i lavoratori devono rispettare alcuni requisiti fondamentali:

  • Essere lavoratori dipendenti iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) o a uno dei fondi previdenziali sostitutivi o esclusivi dell’AGO;
  • Aver maturato i requisiti per la pensione anticipata entro il 31 dicembre 2025;
  • Scegliere volontariamente di proseguire l’attività lavorativa anche dopo aver acquisito il diritto alla pensione, accettando di rinunciare alla quota IVS dei contributi previdenziali normalmente a carico del lavoratore.

È importante sottolineare che la rinuncia ai contributi IVS si applica a tutti i rapporti di lavoro dipendente in essere, compresi eventuali contratti futuri, anche in caso di cambio di datore di lavoro. Tuttavia, questa scelta può essere revocata in qualsiasi momento, dando così al lavoratore la possibilità di tornare a versare i contributi se lo desidera.

Quando decorre il bonus

La data di inizio del bonus dipende dal momento in cui il lavoratore presenta la domanda di rinuncia al versamento dei contributi IVS.

Se la richiesta viene inviata prima della prima data utile per accedere alla pensione anticipata flessibile o anticipata, il datore di lavoro smetterà di trattenere i contributi a partire proprio da quella data.

Invece, se la domanda arriva il giorno stesso o dopo la prima decorrenza utile, la sospensione dei contributi partirà dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della richiesta.

Tutte le istruzioni dettagliate, comprese le tabelle con gli importi dei contributi IVS interessati, sono contenute nella circolare Inps sopra menzionata, che rappresenta la guida ufficiale per lavoratori e aziende che intendono usufruire di questo incentivo.

Posticipo della pensione: come fare domanda

Il bonus Giorgetti consente ai lavoratori di rinunciare una sola volta al versamento dei contributi IVS per posticipare la pensione, con la possibilità di revocare l’opzione in un secondo momento. È fondamentale presentare la domanda prima di maturare il diritto alla pensione, utilizzando la procedura telematica disponibile sul sito ufficiale dell’Inps da marzo 2025.

Per inviare la richiesta del bonus Giorgetti, i lavoratori possono scegliere tra diverse modalità:

  • Online, tramite il servizio dedicato Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci, accessibile nella sezione Certificati del portale Inps;
  • Attraverso i patronati, che offrono assistenza gratuita nella compilazione e trasmissione della domanda;
  • Contattando il Contact Center Inps.

L’Istituto, entro 30 giorni dalla ricezione della domanda o dalla richiesta di eventuale documentazione aggiuntiva, effettua le verifiche necessarie e comunica l’esito direttamente al lavoratore.

Contestualmente, tramite il servizio di Comunicazione bidirezionale, informa il datore di lavoro sull’approvazione della domanda, permettendo così l’attivazione del bonus.

Se stai pensando di posticipare la pensione, conoscere i termini e le modalità per richiedere il bonus Giorgetti 2025 è essenziale per sfruttare al meglio questo incentivo e aumentare il tuo stipendio netto senza costi aggiuntivi per l’azienda.

Bonus Giorgetti: cosa sapere

L’Inps ha pubblicato la circolare n. 102 del 16 giugno 2025, che chiarisce le regole per accedere al bonus Giorgetti, l’incentivo previsto dalla Legge di Bilancio 2025 per i lavoratori che scelgono di posticipare il pensionamento.

Il bonus è rivolto ai dipendenti che maturano i requisiti per la pensione anticipata entro il 31 dicembre 2025 ma decidono di continuare a lavorare.

La misura, che sostituisce l’ex bonus Maroni, ora è valida anche per chi accede alla pensione anticipata ordinaria.

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