Secondo indiscrezioni sempre più insistenti, Taylor Swift avrebbe deciso di allontanarsi definitivamente da Blake Lively e non c'è alcuna possibilità di perdono.
Alla base della rottura ci sarebbe sempre la questione con Justin Baldoni e pare non ci sia alcuna possibilità di perdono.
I fan sono rimasti sorpresi dalla notizia, anche perché le due si sono sempre mostrate affiatate in pubblico in passato. Ora, però, qualcosa sembra essersi rotto. Definitivamente.
Se Blake Lively sperava di poter ricucire la sua amicizia con Taylor Swift dopo la tempesta legale con Justin Baldoni, dovrà rassegnarsi: sembra che quel ponte sia stato bruciato per sempre.
Nonostante l'attrice si sentisse "speranzosa" dopo la caduta dell'accusa di diffamazione, la reazione della popstar è stata un silenzio assordante. Nessuna chiamata, nessun messaggio. Un segnale inequivocabile che il legame tra le due, un tempo celebrato come uno dei più solidi di Hollywood, è ormai un ricordo. Si è interrotto per sempre e non c'è possibilità di perdono.
Secondo fonti vicine alla cantante, la ferita per essere stata messa in mezzo nella questione Baldoni, è profonda e la rabbia non si cancella.
Citando un verso di una canzone di Taylor, una fonte ha spiegato che, sebbene lei seppellisca le asce di guerra, "conserva le mappe di dove le ha messe".
E in questo caso, la mappa porta dritta a un senso di tradimento. Taylor si sarebbe sentita usata, una pedina nel gioco di potere di Blake contro Baldoni. Un sentimento che ha trasformato quella che sembrava un'amicizia sincera in un calcolo strategico.
Il pomo della discordia è un messaggio di testo, reso pubblico durante la causa, in cui Blake si paragona a Khaleesi di Game of Thrones e definisce Taylor uno dei suoi "draghi", un'arma da scatenare per fare pressione su Baldoni.
Questo racconto non è stato solo percepito come manipolatorio, ma anche come una profonda distorsione della loro relazione. "Non è il tipo di amicizia che hanno mai avuto", ha rivelato la fonte. "Taylor non si considererebbe mai il 'drago' di Blake, o la sua protettrice".
La situazione è ulteriormente peggiorata quando l'avvocato di Baldoni ha rivelato di voler interrogare la cantante, sostenendo che Blake avesse tentato di estorcerle una dichiarazione pubblica di supporto, minacciando di far trapelare conversazioni private.
Anche se la citazione è stata ritirata, il danno era ormai fatto, e la cicatrice permanente.
Per Taylor, vedere il suo nome usato in quel modo è stato "davvero doloroso". La loro era un'amicizia costruita su un terreno diverso, lontano dalle battaglie professionali.
Erano "amiche di cucina, di viaggio, di arredamento", due donne miliardarie che trovavano conforto nella reciproca comprensione di una vita vissuta sotto i riflettori, senza che una sembrasse aver bisogno di qualcosa dall'altra. Un equilibrio prezioso e raro, che Blake ha mandato in frantumi.
L'idea che Taylor dovesse intervenire nelle sue dispute è apparsa assurda. "Blake è una donna adulta sposata con uno degli uomini più potenti di Hollywood. Non ha bisogno di nessuno che combatta le sue battaglie", ha commentato la fonte.
Vedere la sua amica usare il suo nome come leva è stato un colpo basso che ha minato la fiducia alla base del loro rapporto.
Ora, Blake sta tentando di rimediare, ma potrebbe essere troppo tardi. La ferita è troppo profonda, il tradimento troppo palese. Taylor, a quanto pare, ha chiuso quel capitolo.
Anche se il dolore dovesse attenuarsi, come ha concluso la fonte, "la cicatrice rimarrà". E in un mondo dove le alleanze sono tutto, quella tra Blake e Taylor sembra essere diventata solo una delle tante storie finite male.