La stagione della Lazio era partita con grandi ambizioni. Il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste aveva acceso le speranze dei tifosi, felici di riabbracciare uno degli allenatori più vincenti della storia recente. D'altronde il tecnico toscano ha lasciato ottimi ricordi e tutti si aspettavano che le sue richieste sul mercato sarebbero state accontentate.
La Lazio ha bisogno di alcuni acquisti mirati, tra cui un terzino, una mezzala sinistra e un attaccante. Tuttavia, nonostante le promesse del presidente Lotito, il club biancoceleste non ha ancora comprato nessuno. Una pessima notizia dettata dalle logiche del mercato, che vietano alla Lazio di acquistare giocatori fin quando non verranno regolati alcuni parametri. Ma perchè il mercato dei biancocelesti è bloccato? Scopriamo i motivi dietro a questa situazione.
Il motivo principale dello stallo del mercato è il veto imposto dalla Covisoc, la Commissione di vigilanza sulle società di calcio. A fine marzo, infatti, il bilancio trimestrale della Lazio ha evidenziato valori errati per tre parametri considerati fondamentali: l’indice di liquidità, l’indebitamento e il rapporto tra costo del lavoro allargato e ricavi.
La squadra biancoceleste può essere iscritta regolarmente al campionato ma al momento non può acquistare nuovi giocatori. Il nuovo esame della Covisoc ci sarà il 30 settembre e il presidente Lotito dovrà cercare di risolvere i problemi esistenti entro quella data. Una situazione non certo facile, che rischia di compromettere la stagione dei biancocelesti prima ancora di iniziarla.
Sarri è comprensibilmente preoccupato: il blocco del mercato rischia di destabilizzare l'ambiente e il morale dei suoi giocatori. Anche i tifosi non l'hanno presa bene, anche perché sanno bene quanto la squadra abbia bisogno di nuovi innesti. Il club potrebbe essere costretto a cedere i suoi gioielli, primo su tutti Nicolò Rovella. Il centrocampista è finito nel mirino dell’Inter, pronto a dare l'assalto per sostituire Calhanoglu. Sarri ha chiesto massima trasparenza alla società e vuole affrontare il momento difficile rimanendo uniti.
I problemi finanziari della Lazio derivano dalle ultime sessioni di mercato, con operazioni discutibili che hanno creato un dislivello tra entrate e uscite. A questo punto Lotito ha due tipi di soluzioni: immettere liquidità attraverso finanziamenti e aumenti di capitale o cedere i giocatori più rappresentativi. In ogni caso se il numero uno della Lazio riuscirà a pareggiare il deficit in tempi brevi potrà chiedere lo sblocco del mercato entro agosto.