02 Jul, 2025 - 13:00

Chi è Simone Fontecchio? Il cestista resta in NBA, dai Detroit Pistons passa ai Miami Heat

Chi è Simone Fontecchio? Il cestista resta in NBA, dai Detroit Pistons passa ai Miami Heat

Simone Fontecchio cambia canotta ma resta in NBA. Il cestista azzurro nella notte italiana è stato al centro di uno scambio di mercato che lo ha visto passare dalla sua ormai ex squadra, i Detroit Pistons ai Miami Heat. Fontecchio è stato protagonista di un "sign and trade", dai Detroit Pistons ai Miami Heat, per permettere alla franchigia del Michigan di firmare il tiratore Duncan Robinson.

La prossima sarà una stagione molto importante per Fontecchio, la quarta in NBA, e avrà il compito di confermarsi ai Miami Heat. Andiamo a scoprire quanto andrà a guadagnare il cestista azzurro nella sua nuova squadra e quali sono gli obiettivi per la nuova stagione. 

Chi è Simone Fontecchio? Età, carriera e vittorie

Simone Fontecchio è un cestista nato nel 1995 a Pescara. Inizia a giocare a basket nel Viva Villa, piccola associazione sportiva di Francavilla al Mare, successivamente passa all’Amatori Pescara e a 14 anni viene notato dalla Virtus Bologna, dove compie tutta la trafila giovanile, fino ad esordire in Serie A nella stagione 2012-13.

Nel 2016 passa all’Olimpia Milano dove resta per quattro anni fino al 2020 quando si trasferisce in prestito al Vanoli Cremona e alla Pallacanestro Reggiana. Il 2020 è l’anno in cui si trasferisce all’estero e prima va a giocare per l’Alba Berlino e poi in Spagna al Saski Baskonia.

Nel 2022 arriva la chiamata dell’NBA da parte degli Utah Jazz, con cui firma un contratto biennale del valore di 6,25 milioni di dollari. Nel febbraio del 2024 Fontecchio passa ai Detroit Pistons. In cambio gli Utah Jazz prendono l'ala Kevin Knox, la seconda scelta al Draft 2024 dei Pistons e i diritti su Gabriele Procida, selezionato alla 36ª posizione proprio da Detroit nel Draft del 2022.

Con la maglia della Nazionale Fontecchio debutta nel 2014, in occasione degli All Star Game e nel 2022 partecipa al campionato europeo. L’anno successivo viene convocato per il Mondiale dove l’Italia chiude all’ottavo posto e Fontecchio viene inserito nel secondo miglior quartetto della manifestazione. Ha saltato la partecipazione all’Olimpiade di Parigi dello scorso anno per un infortunio che lo ha costretto a operarsi. 

Simone Fontecchio sarà l’unico italiano che giocherà in NBA il prossimo anno, nonostante Saliou Niang che è stato scelto di recente nel Draft dai Cavaliers Cleveland ma che resterà presumibilmente almeno ancora un’altra stagione in Europa con la Virtus Bologna come squadra maggiormente interessata e anche Gabriele Procida e Matteo Spagnolo, scelte nel Draft ormai tre anni fa nel 2022, dagli Utah Jazz e dai Minnesota Timberwolves che però ancora non hanno mai messo piede in NBA. 

Simone Fontecchio dai Detroit Pistons ai Miami Heat

È arrivata nella notte italiana la notizia di una nuova avventura per Simone Fontecchio. Il cestista azzurro resta in NBA ma cambia franchigia, l'ala classe 1995 è finito agli Heat in un "sign and trade", dai Detroit Piston passa ai Miami Heat, per permettere alla franchigia del Michigan di firmare il tiratore Duncan Robinson.

La prossima stagione sarà molto importante per Fontecchio che a scadenza il prossimo anno con Miami dovrà convincere la franchigia della Florida della sua permanenza.

L’azzurro infatti non è reduce da una stagione appena conclusa significativa, è stato poco utilizzato da coach JB Bickerstaff e ha totalizzato 6 punti in 16 minuti con 3 rimbalzi e il 33% dall'arco, rispetto all’annata 2023-24 in cui aveva comunque impressionato con 9 punti e il 39% da tre in maglia Jazz e addirittura 15 punti di media con oltre 4 rimbalzi e il 43% da fuori nelle 16 gare con Monty Williams per i Pistons, prima di infortunarsi al piede e dover anche saltare il Preolimpico.

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