Tre milioni di euro alle "mamme antifasciste" e le continue minacce di sgombero del centro sociale Leoncavallo di Milano. Così il governo ha iniziato ad applicare il dl Sicurezza. Per ora il tentativo di liberare lo storico spazio ribelle milanese non è andato in porto ma il 15 luglio il Viminale cercherà nuovamente di sgomberarlo. Un destino che sembra segnato anche per altri centri sociali in Italia, come ha promesso il governo Meloni con l'entrata in vigore del dl Sicurezza.
In Italia, attualmente sono 187 i centri sociali autogestiti e la maggior parte sono ambienti legati alla sinistra radicale. Trenta sono a Roma, mentre a Milano, città del Leoncavallo, ce ne sono altri ventitré. A far scoppiare la polemica sui social però non è stato solamente il tentativo della polizia di sgomberare il centro sociale milanese, ma anche l'azione delle forze dell'ordine a Vicofaro, vicino a Pistoia, dove c'è stato lo sgombero della parrocchia di Don Massimo Biancalani.
In tanti si chiedono cosa il governo potrebbe fare con Casapound, storico centro sociale legato all'estrema destra. Qualcuno crede che il mancato sgombero degli spazi occupati dall'estrema destra sia legato al rapporto che Meloni e il suo partito hanno avuto con questi ambienti.
La polemica parte dai recenti tentativi di sgombero. Marina Boer, presidente delle Mamme Antifasciste, si è vista recapitare un’ingiunzione da parte del Viminale: le viene chiesto di risarcire oltre 3 milioni di euro per il mancato sgombero del centro sociale Leoncavallo. In un'intervista al Corriere della Sera ha dichiarato di non disporre di una cifra del genere, riassumendo la storia del Leoncavallo negli ultimi trent'anni.
Il provvedimento arriva dopo che il Viminale ha dovuto risarcire il gruppo Cabassi – proprietario dell’immobile occupato – con una somma di circa 3 milioni e 175 mila euro, come stabilito da una sentenza relativa a trent’anni di occupazione. Per ora lo sgombero è solo rimandato al prossimo 15 luglio ma questa sembra essere diventata ormai la realtà per lo spazio sociale milanese che cerca in tutti i modi di resistere ai tentativi del Viminale di appropriarsi dell'immobile.
Dopo anni di occupazioni abusive, il Viminale ha mandato giustamente un'ingiunzione di pagamento al centro sociale #Leoncavallo.
— Silvia Sardone (@SardoneSilvia) July 5, 2025
Basta con trattamenti di favore come fa da anni il comune di Milano!
Stop ai regali ai delinquenti dei #centrisociali! pic.twitter.com/Is55dK3b7v
Il caso del Leoncavallo, assieme al recente sgombero della parrocchia di Vicofaro, che ospitava persone bisognose ma ritenuta in condizioni inagibili, ha fatto scoppiare una polemica sui social: il governo sta agendo davvero nella giusta direzione? L'eurodeputata leghista Silvia Sardone ha scritto un post nel quale elogiava l'azione del governo e in molti hanno chiesto se le stesse misure saranno applicate anche al centro sociale di estrema destra Casapound.
Poche le risposte in difesa dello spazio occupato dal 2003 che, dal momento in cui sono iniziati gli sgomberi, è al centro delle polemiche perché accusato di avere un trattamento di favore per affinità ideologiche con alcuni esponenti del governo. Sebbene Casapound sia tra i centri sociali che potrebbero essere sgomberati, continua a restare in via Napoleone III. Il risultato? L'esecutivo nazionale è stato attaccato per doppi standard politici.
Altro che sgombero, Casapound partecipa anche ai bandi della Capitale. A riportare la notizia è Fanpage: tra i vincitori del bando “Roma Creativa 365” figura l’Isola delle Tartarughe, un'associazione legata a CasaPound, destinataria di quasi 8mila euro per un progetto dedicato al popolo Karen, minoranza birmana sostenuta storicamente dall'estrema destra.
L’iniziativa ha sollevato polemiche, dato che per accedere ai fondi era necessario dichiarare adesione ai principi costituzionali. Ora saranno svolte verifiche puntuali per evitare violazioni delle norme del bando. La commissione tecnica, autonoma dalla politica, dovrà valutare la conformità dell’associazione ai requisiti richiesti dal bando.