Negli ultimi giorni, Astronomer, una delle più note aziende nel settore del software e dell’intelligenza artificiale, è finita al centro di uno scandalo che ha travolto la sua leadership.
Tutto ha avuto origine durante il celebre concerto dei Coldplay al Gillette Stadium di Boston, dove la “kiss cam” ha immortalato il CEO Andy Byron e la Chief People Officer Kristin Cabot in atteggiamenti intimi.
Il video, diventato immediatamente virale sui social, ha generato un’ondata di gossip, meme e indignazione pubblica, costringendo l’azienda a reagire in modo deciso.
La sera del 16 luglio 2025, il pubblico del concerto assisteva inconsapevole a uno degli episodi più chiacchierati dell’anno.
Ad attirare l’attenzione non è stata solo la musica della band, ma l’inquadratura di Byron e Cabot: Byron si è abbassato dietro le transenne per evitare la telecamera, mentre Cabot, visibilmente imbarazzata, ha cercato di coprirsi il volto.
La scena, accompagnata dalla battuta ironica di Chris Martin (“O stanno tradendo, o sono solo molto timidi”), ha incendiato i social network, dando subito il via allo scandalo.
La situazione è risultata particolarmente delicata perché né Byron né Cabot risultano single. Byron, sposato con Megan Kerrigan e padre di due figli, si è visto travolto non solo dal clamore mediatico ma anche dall’ironia del web, che ha preso d’assalto i suoi profili social e quelli della moglie.
Inizialmente, Astronomer ha scelto la strada del silenzio, evitando qualsiasi dichiarazione ufficiale mentre il video veniva rilanciato dalle principali testate e generava meme in tutto il mondo.
Ben presto, però, le pressioni interne ed esterne sono aumentate: le chat tra dipendenti ed ex colleghi raccontano di un ambiente poco solidale verso Byron, già noto in azienda per la sua leadership considerata da molti “tossica” e ossessionata dalle performance.
La viralità dell’accaduto ha danneggiato l’immagine pubblica di Astronomer, stimata oltre un miliardo di dollari. L’imbarazzo in azienda è stato palpabile, con particolare attenzione alla posizione strategica della Chief People Officer, chiamata a garantire integrità e fiducia tra i dipendenti.
Davanti a una situazione divenuta insostenibile, Astronomer ha deciso di aprire un'indagine interna per valutare eventuali violazioni etiche e di policy aziendali.
L’analisi non riguarda soltanto il comportamento dei due dirigenti durante la serata, ma anche possibili implicazioni sul clima di lavoro e la gestione delle risorse umane.
Fonti vicine ai vertici aziendali hanno parlato della volontà di ristabilire trasparenza e credibilità, ribadendo che il rispetto delle policy interne rappresenta una priorità assoluta.
L’indagine si occuperà di accertare se la relazione tra il CEO e la Chief People Officer abbia avuto conseguenze sulla gestione aziendale o influenzato decisioni relative a promozioni, assunzioni o altre pratiche in conflitto d’interessi.
L’obiettivo dichiarato di Astronomer è riportare fiducia tra gli azionisti e i lavoratori, dopo che lo scandalo ha aperto interrogativi sulla cultura aziendale e sulla coerenza dei valori dichiarati.
La vicenda ha messo seriamente in discussione la posizione di entrambi i protagonisti. Nelle ore successive al video, online è circolata anche una presunta dichiarazione di scuse firmata da Byron, poi smentita dall’azienda come fake.
Intanto, voci di possibili cambiamenti ai vertici o di passi indietro circolano insistentemente, alimentate dalla pressione di investitori e grandi partner come Bain Capital e Salesforce, coinvolti nel recente round di finanziamento multimilionario dell’azienda.
Al di là degli esiti dell’indagine, Astronomer si trova ora costretta a fare i conti con la necessità di sanare un clima interno già teso e di ridefinire una strategia di comunicazione e gestione delle crisi. Uno scandalo privato, complice la viralità dei social, rischia così di piegare la credibilità e il futuro di una delle aziende tech più promettenti del panorama internazionale.