22 Jul, 2025 - 14:00

Chi è Luciano Frattolin, arrestato per l’omicidio della figlia Melina dopo il falso allarme rapimento

Chi è Luciano Frattolin, arrestato per l’omicidio della figlia Melina dopo il falso allarme rapimento

Aveva denunciato la scomparsa della figlia di 9 anni, parlando della possibilità di un rapimento. Una ricostruzione fin da subito ritenuta poco convincente dalla polizia di New York che - dopo aver trovato il corpo senza vita della bambina - ha infine stretto il cerchio intorno a lui. Luciano Frattolin, 45enne di origini italiane, è stato ora arrestato con l'accusa di omicidio.

Chi è Luciano Frattolin, arrestato per omicidio 

L'uomo, imprenditore nel settore del caffè biologico, è nato da madre etiope e padre italiano, crescendo tra Gambella, in Africa (nome che ha dato al suo marchio) e Milano, per poi trasferirsi a Montréal, in Canada, dove tuttora risiede. Sabato scorso, intorno alle 21:58 locali, si era messo in contatto con il numero per le emergenze 911 e aveva denunciato la scomparsa della figlia.

Sentito dai poliziotti, aveva poi raccontato di un presunto rapimento avvenuto nei pressi di un parcheggio vicino a Lake George, una località turistica della regione degli Adirondack, che stavano percorrendo per tornare a casa dopo una breve vacanza negli Stati Uniti. L'allarme era partito subito. E per tutta la notte volontari e forze dell'ordine avevano cercato la bambina.

Dall'analisi dei sistemi di videosorveglianza dell'area, era poi emerso che alle 17:30 di sabato Luciano e Melina si erano fermati a Saragota Springs, sempre nello Stato di New York, e che un'ora più tardi la ragazzina aveva parlato con la madre al telefono. Il sospetto è che, proprio nell'arco temporale compreso tra le 18:30 e le 21:28, ora dell'allerta, Frattolin possa averla uccisa.

La scomparsa e il ritrovamento del corpo della figlia

Il corpo senza vita di Melina è stato ritrovato domenica pomeriggio in uno stagno a circa 48 chilometri a nord di Lake George. Secondo quanto riportato dalla Cnn, si trovava sotto a un tronco, come se fosse stato nascosto intenzionalmente. Per questo a Frattolin le autorità contestano anche l'occultamento di cadavere.

Nel corso dell'udienza di convalida del fermo, avvenuta nelle scorse ore, si sarebbe dichiarato "non colpevole". Chi indaga è invece praticamente certo che sia coinvolto. Che motivo avrebbe avuto, altrimenti, per mentire? 

Dopo aver dichiarato di aver visto Melina salire su un furgone bianco - mentre lui orinava in una zona riparata, a bordo strada - aveva direttamente puntato il dito contro due sconosciuti, sostenendo che fossero stati loro a costringerla a seguirli sul camioncino. Due versioni contrastanti e bizzarre.

L'autopsia e l'ipotesi sul movente del delitto

Sarà l'autopsia disposta sul corpo della ragazzina adesso a fare luce sulle reali cause della morte. Le indagini cercheranno intanto di risalire al movente, che, secondo i media esteri, potrebbe anche essere legato alla causa di separazione dall'ex moglie.

Pare infatti che la donna avesse da poco ottenuto la custodia esclusiva della figlia. Uccidendola, Frattolin - in forte crisi finanziaria e quindi in difficoltà con il pagamento del mantenimento - potrebbe aver voluto opporsi alla decisione dei giudici. Solo un'ipotesi, per il momento. Coadiuvata però dal fatto che, dopo il rientro dalle vacanze, l'uomo avrebbe dovuto riportare Melina dall'ex.

In una conferenza stampa sul caso, il capitano Robert A. McConnell ha fatto sapere che si tratta di uno degli eventi più "strazianti" che egli abbia mai dovuto seguire. Sono in molti ad essere sconvolti, sia in Canada che in Italia. E molti sono, non a caso, anche i commenti apparsi sotto le foto pubblicate da Frattolin sui social.

"Loving father", "padre amorevole", si definiva su Instagram. Un'immagine che si è infranta con l'orrore di un'accusa gravissima. Se sia davvero colpevole ovviamente lo stabilirà un processo. La certezza - per ora - è che nulla potrà riportare in vita il sorriso di Melina, la sua spensieratezza e i suoi sogni di bambina, spezzati per sempre. 

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