Nelle ultime settimane, il dibattito sul caro energia ha riacceso l'interesse sul bonus 200€ per la bolletta luce. Si tratta di un contributo straordinario strategico che il governo italiano ha introdotto per calmierare il prezzo delle bollette luce. In un periodo in cui i costi dell'energia hanno assunto un rilievo crescente, diventando quasi insostenibili per molte famiglie, è essenziale conoscere le agevolazioni disponibili per risparmiare sulla bolletta.
L'ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) ha fornito le indicazioni su questo contributo straordinario di 200 euro per le forniture elettriche, che si affianca ai già noti bonus sociali luce e gas. Ma come funzionano esattamente queste agevolazioni? Chi ne ha diritto e, soprattutto, come fare per ottenerle? Nelle prossime righe ti guideremo attraverso le informazioni essenziali per capire se rientri tra i beneficiari e quali passi intraprendere per accedere a questi importanti sostegni economici.
Secondo quanto riportato dall’ARERA, è stato introdotto un contributo straordinario di 200 euro sulle forniture di energia elettrica per le famiglie con un ISEE fino a 25.000 euro, come stabilito dall’articolo 1 del Decreto Legge n. 19 del 28 febbraio 2025.
Se il nucleo familiare è già beneficiario dell bonus sociale luce (rientrando in un reddito ISEE fino a 9.530 euro annui, o fino a 20.000 euro con almeno 4 figli a carico), il contributo straordinario di 200 euro verrà erogato in automatico direttamente in bolletta. Le famiglie, pertanto, non dovranno presentare alcuna domanda formale, come chiarito anche da Poste Italiane.
L'erogazione del bonus 200 euro per la bolletta luce è prevista per il periodo compreso tra il 1° aprile e il 31 luglio 2025. Ai beneficiari sarà riconosciuto un importo giornaliero pari a 1,64 euro, che si aggiungerà al bonus sociale ordinario.
Per le altre famiglie che rientrano in una fascia reddituale ISEE compresa tra 9.530 e 25.000 euro l’anno, l'accesso al bonus da 200 euro, definito contributo straordinario, è subordinato alla presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il calcolo dell'ISEE.
L’INPS, a partire dal mese di aprile 2025 e fino a gennaio 2026, provvederà all’individuazione e alla comunicazione degli aventi diritto al Sistema Informativo Integrato (SII). Il SII, a sua volta, trasferirà l’elenco dei beneficiari alle società di vendita di energia.
Dopo la verifica dei requisiti da parte del fornitore, il bonus sarà riconosciuto direttamente nella bolletta luce per un periodo di tre mesi. Sarà visibile in chiaro grazie a una specifica voce che contrassegna l’erogazione del contributo straordinario. L'importo giornaliero riconosciuto alle famiglie in questa fascia corrisponde a 2,25 euro, per un totale complessivo di 200 euro.
Oltre al nuovo contributo straordinario, i bonus sociali elettrico e gas sono riconosciuti in automatico per alleggerire la spesa energetica dei nuclei familiari in condizioni di bisogno economico o fisico.
Anche in questo caso, per ottenere l'incentivo in bolletta luce o gas è necessario presentare o aggiornare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l'ISEE. Sono ammessi al beneficio i nuclei familiari con redditi fino a 9.530 euro annui, o 20.000 euro per famiglie numerose con almeno 4 figli a carico.
A partire dal 2016, il Canone RAI, che oggi corrisponde all'importo di 90 euro annui, viene addebitato direttamente nella bolletta luce in 10 rate mensili da gennaio a ottobre.
Possono presentare la dichiarazione sostitutiva all'Agenzia delle Entrate per richiedere l'esonero dal pagamento nella bolletta luce le seguenti categorie: