Ancora poche ore – ventiquattro, trentasei o al massimo settantadue – e forse sapremo che fine ha fatto il click day per il bonus psicologo 2025, previsto per il 25 luglio ma, di fatto, ancora in sospeso.
Nel frattempo i pensieri corrono veloci: troppo stress, troppo caldo, troppo lavoro… troppo di tutto. Sopraffatti dalle emozioni, sembra sempre che piova sul bagnato. E come se non bastasse, arriva l’ennesima delusione: il bonus psicologico non è ancora stato ufficialmente istituito.
Rinunciare a un supporto psicologico, magari solo per motivi economici, è un sacrificio enorme per la salute mentale. La percezione, infatti, resta quella di un servizio “per pochi”, quasi elitario.E allora la domanda è inevitabile: posso andare dallo psicologo gratuitamente?
Per ora no: bisogna aspettare la pubblicazione del decreto che renda operativo il bonus e faccia partire davvero il click day. Solo allora si potrà fare richiesta e sperare in un aiuto concreto. Ma tra rinvii e fondi sempre più ridotti, il bonus psicologo 2025 rischia di diventare un miraggio. Facciamo il punto su cos’è, come dovrebbe funzionare e quali sono gli ultimi aggiornamenti.
Secondo quanto riportato dal Ministero della Salute, il contributo economico riconosciuto come bonus psicologo è nato per rispondere all'aumento delle condizioni di disagio psicologico, come depressione, ansia e stress.
Per il 2025, tuttavia, il bonus psicologo sta affrontando ulteriori ritardi. L'avvio delle domande, inizialmente previsto per il 25 luglio 2025, è stato posticipato a causa della mancanza del decreto attuativo.
L’ennesima cattiva notizia riguarda anche i fondi: il governo italiano ha stanziato solo 9,5 milioni di euro, contro i 12 milioni del 2024, che si erano già rivelati insufficienti a coprire le oltre 400mila richieste attese. Come riportato da quifinanza.it, con queste risorse, in teoria, potranno essere accettate solo circa 6.300 domande, ovvero meno di una su cento.
L'importo del bonus non può superare i 1.500 euro per ogni avente diritto e sarà erogato sotto forma di voucher da utilizzare presso psicoterapeuti aderenti all'iniziativa.
Possono accedere al contributo i cittadini italiani, senza limiti di età, a patto che siano residenti in Italia e abbiano un reddito certificato ISEE non superiore a 50.000 euro.
Un aspetto rilevante riguarda la possibilità di richiedere il bonus anche per altre persone a carico: il contributo può infatti essere richiesto non solo per sé stessi, ma anche per figli minorenni, nonché per persone interdette, inabilitate o soggette ad amministrazione di sostegno, tramite il loro tutore, curatore o amministratore.
L’importo massimo riconosciuto varia in base alla fascia ISEE di appartenenza:
Per richiedere il bonus psicologo è necessario attendere la pubblicazione del decreto attuativo. Una volta disponibile la data per il click day, sarà possibile accedere alla piattaforma INPS utilizzando le credenziali SPID e il modello ISEE.
Non è richiesta alcuna prescrizione medica da allegare alla domanda.
Dopo aver ottenuto il bonus, si dovranno seguire questi passaggi: