Il mondo del calcio dilettantistico italiano si è recentemente stretto attorno a Davide Mansi, difensore centrale del Nola, che ha dovuto affrontare una delicata battaglia personale fuori dal campo. Conosciuto per il suo carisma e la sua esperienza, Mansi è diventato in breve tempo un punto di riferimento per la squadra bianconera e per l’intera comunità sportiva, che oggi si mobilita per sostenerlo in un momento di grande difficoltà.
Nella giornata del 27 luglio 2025, Davide Mansi è stato sottoposto a un delicato intervento neurologico a causa di un aneurisma cerebrale. La notizia ha destato grande preoccupazione nel mondo del calcio locale: la società del Nola e il movimento calcistico campano hanno subito manifestato vicinanza e sostegno al giocatore, augurandogli una pronta guarigione e un ritorno in campo il prima possibile.
La diagnosi di aneurisma cerebrale richiede interventi tempestivi e mirati, e tutta la comunità sta seguendo con apprensione l’evolversi della sua situazione, inviando messaggi di affetto e solidarietà.
Un aneurisma cerebrale è una dilatazione anomala di una delle arterie del cervello, causata da una debolezza della parete arteriosa che può assottigliarsi fino a formare una sorta di “bolla” o sacca. Nella maggior parte dei casi è asintomatico, ma se si rompe può provocare una grave emorragia cerebrale.
Davide Mansi è nato a Napoli il 18 gennaio 1996 e, a 29 anni, è uno dei difensori più affidabili e carismatici dei dilettanti campani. Alto 186cm, la sua fisicità e il suo senso della posizione lo hanno reso un difensore centrale ambito in diverse squadre tra Serie D, Serie C e campionati esteri. Orgogliosamente partenopeo, Mansi porta in campo carattere e determinazione tipici della sua terra d’origine, elementi che ne hanno forgiato la personalità anche nella vita quotidiana.
Pur essendo un volto noto nell’ambiente calcistico locale e molto stimato dai suoi compagni e allenatori, Davide Mansi ha sempre mantenuto una certa discrezione riguardo la sua sfera privata. Non risultano particolari dettagli pubblici su relazioni sentimentali o vicende al di fuori del rettangolo verde. È noto soprattutto il suo legame forte con la famiglia e con i valori trasmessi dalle sue origini napoletane. Carisma, dedizione e correttezza sono le qualità che, fuori dal campo, lo rendono un punto di riferimento anche per i più giovani e per i tifosi che lo seguono con affetto.
Il percorso calcistico di Davide Mansi è segnato dalla costanza e dalla qualità delle sue prestazioni. Cresciuto nei settori giovanili di Chievo Verona e Novara, si impone presto come un talento difensivo, venendo selezionato anche dalle rispettive squadre Primavera. La sua carriera da professionista inizia con una serie di esperienze nelle principali categorie dilettantistiche italiane: veste le maglie di Cavese, Paganese, Nocerina, Gladiator, Polisportiva Santa Maria, Sorrento e Costa d’Amalfi, maturando una solida esperienza in Serie D e una parentesi anche nella terza serie nazionale.
Mansi vive diverse esperienze anche all’estero, in particolare nei massimi campionati maltesi con le squadre Mosta e Qormi. Da dicembre 2024 indossa la maglia del Nola, dove si impone rapidamente come leader della difesa e parte fondamentale dell’organico. La sua conferma nella stagione 2025/2026 rappresenta un segnale di fiducia da parte della società e dello staff tecnico.
Determinazione, senso della posizione e carisma innato fanno di Mansi un punto fermo dentro e fuori dal campo: la sua recente battaglia contro la malattia rappresenta l’ennesima sfida da affrontare con il coraggio che lo ha sempre contraddistinto. L’auspicio di tutti è di vederlo presto in campo, nuovamente al centro della retroguardia del Nola.