28 Jul, 2025 - 16:00

Cosa pensano gli italiani dell'antisemitismo e di Israele? Lo svela un sondaggio

Cosa pensano gli italiani dell'antisemitismo e di Israele? Lo svela un sondaggio

Che risvolti ha avuto la guerra in Medio Oriente sulle opinioni dell'elettorato italiano? Si è tornato di recente a parlare del riconoscimento di uno Stato palestinese, ma anche dell’antisemitismo in crescita esponenziale dal 7 ottobre 2023, data in cui Hamas ha sferrato un attacco a diverse città israeliane. Da allora, l’opinione degli italiani è cambiata più volte: oggi la maggior parte degli elettori, secondo un sondaggio di YouTrend, ritiene che l’antisemitismo sia aumentato. Tuttavia, è cresciuta anche un’altra consapevolezza: quella che le azioni israeliane nei confronti dei palestinesi siano esagerate.

A sostegno della tesi dell’aumento dell’antisemitismo ci sono soprattutto i partiti del centrodestra, dove però cresce il numero di elettori che distingue l’antisionismo dall’antisemitismo, definendoli concetti diversi. Una tendenza decisamente più diffusa tra le fila del centrosinistra.

Il dato più eclatante riguarda il 47% degli italiani che ritiene che l’azione israeliana sia non troppo dissimile da quella della Germania nazista: un modo per riconoscere che da parte di Israele è in corso un genocidio nei confronti del popolo palestinese. Un’opinione pesante soprattutto nel dibattito attuale, in cui si parla di riconoscere la Palestina, come ha fatto il presidente francese Emmanuel Macron.

Il sondaggio sull’antisemitismo

Secondo uno studio condotto da YouTrend, il 40% degli italiani ritiene che l’antisemitismo in Italia sia oggi molto o abbastanza diffuso, mentre il 39% lo considera poco o per nulla presente. Tra gli elettori di centrodestra, la percezione di un’alta diffusione dell’antisemitismo (56%) supera quella degli elettori del cosiddetto “campo largo”, tra cui il 41% condivide questa opinione.

Il 34% degli intervistati ritiene inoltre che l’antisemitismo sia più diffuso rispetto a vent’anni fa, mentre il 19% pensa che sia diminuito e il 23% non nota differenze significative. Lo studio ha anche esplorato come venga percepita la distinzione tra antisionismo e antisemitismo: solo il 23% degli italiani li considera concetti molto diversi e non sovrapponibili, con una differenza significativa tra centrodestra (13%) e campo largo (38%). Il 30% ritiene che siano concetti diversi ma talvolta sovrapponibili, il 19% li vede come affini e quasi sempre sovrapponibili, mentre per il 5% sono identici.

Le affermazioni antisemite e il genocidio

Il sondaggio ha poi presentato agli intervistati otto affermazioni, chiedendo a metà del campione se le considerassero antisemite e all’altra metà di esprimere il grado di accordo.

Ad esempio, solo il 23% degli italiani giudica antisemita l’affermazione che Israele opprima e discrimini sistematicamente i palestinesi, mentre il 64% si dichiara d’accordo con essa. L’idea che la risposta di Israele all’attacco di Hamas sia sproporzionata è condivisa dal 65%, ma solo il 16% la ritiene antisemita. Anche l’accusa che Israele stia compiendo un genocidio a Gaza raccoglie il consenso del 63%, mentre solo il 23% la considera antisemita. Il paragone tra l’azione israeliana contro i palestinesi e la Germania nazista è giudicato antisemita dal 29%. Il 47% degli intervistati si dice d’accordo con questo confronto.

Più netta è la condanna dell’idea che gli ebrei siano responsabili della maggior parte delle guerre: il 57% la considera antisemita, sebbene il 17% la condivida comunque. Sulle opinioni relative alla nascita dello Stato di Israele, il 28% vede come antisemita l’affermazione che la sua creazione sia stata un errore da superare, mentre il 33% non la considera tale.

Il contesto del sondaggio

Il sondaggio di YouTrend arriva in un momento in cui la Palestina sembra al centro della discussione internazionale per via degli insistenti attacchi da parte di Israele e delle pressioni internazionali per il riconoscimento di uno Stato palestinese. Il presidente francese Emmanuel Macron ha detto che riconoscerà la Palestina.

Meloni, tuttavia, si è detta molto più cauta rispetto al possibile riconoscimento di uno Stato palestinese e ha preferito rimandare il discorso.

Riassunto finale in tre punti

  • Crescita della percezione dell’antisemitismo: La maggioranza degli italiani ritiene che l’antisemitismo sia aumentato dall’inizio della guerra in Medio Oriente, soprattutto tra gli elettori di centrodestra.
  • Distinzione tra antisionismo e antisemitismo: La maggior parte degli italiani non considera i due concetti equivalenti, con una netta differenza di percezione tra elettori di centrodestra e quelli del centrosinistra.
  • Ampio consenso sulle critiche a Israele: Una parte consistente dell’opinione pubblica italiana ritiene sproporzionate le azioni israeliane verso i palestinesi, e quasi la metà condivide il paragone tra Israele e la Germania nazista, riconoscendo così la percezione di un genocidio in corso.
LEGGI ANCHE