Il Sassuolo vuole tornare protagonista in Serie A. I neroverdi, reduci dalla meritata promozione della scorsa stagione, partono con l'obiettivo di salvarsi e mostrare un grande calcio. Il tecnico Fabio Grosso sta facendo il possibile per alzare il livello della sua formazione ma attende risposte anche dal mercato. D'altronde la rosa ha bisogno di almeno un paio di colpi di qualità per poter competere in ogni campo e tutto dipenderà dagli affari dei prossimi giorni.
Nel frattempo il club ha battuto un primo colpo portando a termine l'affare Ismael Koné. Il giocatore potrà dare una grande mano alla formazione di Grosso, che ha intenzione di farlo integrare gradualmente nella sua metà campo. Ma chi è Ismael Koné? Scopriamolo insieme nel dettaglio ripercorrendo la sua carriera.
Ismael Koné è nato il 16 giugno 2002 ad Abidjan, in Costa d’Avorio. A sette anni si è trasferito in Canada con la famiglia ed è cresciuto calcisticamente a Montreal, dove ha esordito in prima squadra nel 2021. Dopo aver debuttato in CONCACAF Champions League e aver chiuso la sua prima stagione con 32 presenze, 4 gol e 5 assist, è passato al Watford nel gennaio del 2023.
In Inghilterra ha collezionato 63 presenze, 4 gol e 4 assist, prima del trasferimento al Marsiglia per 12 milioni di euro. Le cose, però, non sono andate secondo i piani e Koné è stato costretto a ripartire dal Rennes in prestito. La sensazione è che il 23enne possa crescere ancora e il passaggio in Serie A gli permetterà di acquisire maggiore consapevolezza.
Koné è un centrocampista centrale: può giocare davanti alla difesa o avanzare nel ruolo di trequartista all'occorrenza. Il classe 2002 ha un fisico imponente che gli consente di mantenere un'ottima intensità di gioco ed essere efficace nei contrasti, qualità apprezzate anche da Grosso. Bravo nel recupero del pallone, sa anche accompagnare l’azione e inserirsi negli spazi. A Sassuolo potrebbe giocare al fianco di Thorstvedt, giocatore con qualità molto simili alle sue.
Il Sassuolo ha trovato l'intesa con il Marsiglia per un prestito oneroso da 2,5 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni. Un'operazione fortemente voluta da Grosso, che è pronto ad abbracciare il suo nuovo innesto e cominciare a lavorare sul campo. I tifosi si augurano che il canadese possa dare nuova linfa alla metà campo neroverde, che ha grande bisogno di un giocatore con queste qualità.