05 Aug, 2025 - 08:32

Carta Dedicata a Te 2025, operativa ma senza bonus carburante: requisiti e cosa puoi acquistare

Carta Dedicata a Te 2025, operativa ma senza bonus carburante: requisiti e cosa puoi acquistare

È stato pubblicato il decreto attuativo della Carta Dedicata a Te 2025. Dopo una lunga attesa, finalmente si conoscono nel dettaglio i requisiti per ottenerla e, soprattutto, i beni acquistabili.

Tuttavia, non ci sono molte buone notizie: anche se il decreto dà ufficialmente il via alla social card, quest’anno il bonus resta "senza benzina".

In questo articolo vedremo quali sono i requisiti per ottenerla, come si accede al beneficio e, infine, cosa sarà possibile acquistare.

Nel frattempo, si consiglia la visione del video YouTube di Mr. LUL Lepaghediale, che illustra tutte le ultime novità sulla ricarica e sulla data di erogazione.

 

Chi può avere la Carta Dedicata a Te 2025: i requisiti aggiornati

La pubblicazione del decreto attuativo era molto attesa, non solo per dare il via all’operatività della carta, ma anche per chiarire nel dettaglio i requisiti e tutte le informazioni relative alla misura.

Su questo fronte, non ci sono grandi novità perché i requisiti restano i seguenti:

  • Avere un Isee non superiore a 15.000 euro;
  • Essere iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente.

Anche quest’anno si applicano criteri di priorità, secondo il seguente ordine:

  • Presenza di un componente nato entro il 31 dicembre 2011;
  • Presenza di un componente nato entro il 31 dicembre 2007.

Successivamente, riceveranno la carta gli altri beneficiari, in ordine di priorità. È importante sottolineare che, a parità di Isee, sarà favorito chi presenta l’indicatore più basso.

Chi sono gli esclusi dalla social card nel 2025

Come per le edizioni precedenti, anche quest’anno sono previste alcune esclusioni automatiche dalla Carta Dedicata a Te.

Non potranno accedere al beneficio i percettori di:

  • Assegno di inclusione;
  • Carta acquisti;
  • Altre misure di inclusione o sostegno al reddito;
  • Naspi e Dis-Coll;
  • Indennità di mobilità;
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
  • Cassa integrazione guadagni (CIG);
  • Altre forme di integrazione salariale o sostegno in caso di disoccupazione involontaria.

Quando arriva la Carta Dedicata a Te 2025 e come averla

I cittadini non dovranno presentare alcuna domanda, ma sarà necessario disporre di un Isee valido e risultare iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente. Chi rientrerà nei requisiti previsti potrà sperare di ricevere la carta.

Una volta completato lo scambio di dati tra Inps, Comuni e Poste Italiane, saranno gli enti territoriali a inviare una comunicazione ai beneficiari, seguendo l’ordine di priorità stabilito.

Chi riceverà la social card dovrà attivarla entro il 16 dicembre 2025 e utilizzare l’importo entro il 28 febbraio 2026.

Non si conosce ancora una data certa per la distribuzione, ma è possibile fare riferimento a questo calendario indicativo:

  • L’Inps elabora e trasmette ai Comuni le liste preliminari dei nuclei familiari aventi diritto entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto ministeriale;
  • I Comuni verificano le liste, apportando eventuali modifiche o integrazioni entro i successivi 30 giorni;
  • L’Inps finalizza gli elenchi aggiornati e trasmette i dati a Poste Italiane entro 10 giorni dalla ricezione delle liste corrette;
  • I Comuni notificano ai cittadini l’assegnazione della carta e pubblicano gli elenchi ufficiali dopo la conferma definitiva da parte dell’Inps.

Cosa si può acquistare con la Carta Dedicata a Te 2025

Arriviamo al punto più discusso della misura 2025: la carta resta “senza carburante”. Non è un modo di dire, ma una vera e propria esclusione. Quest’anno le famiglie non potranno utilizzare il bonus da 500 euro per l’acquisto di carburante né per abbonamenti ai mezzi pubblici.

Infatti, con la Carta Dedicata a Te sarà possibile acquistare esclusivamente beni di prima necessità, con l’esclusione delle bevande alcoliche.

Carta Dedicata a Te 2025: cosa sapere in sintesi

  • Requisiti e priorità: la Carta spetta a chi ha un Isee fino a 15.000 euro ed è iscritto all’Anagrafe della Popolazione Residente. Hanno priorità le famiglie con figli nati entro il 2011 e 2007;
  • Esclusioni e procedura automatica: restano esclusi i percettori di altre misure di sostegno (come Assegno di inclusione, Naspi, Cig). Non serve fare domanda: l’assegnazione avviene automaticamente tramite Inps, Comuni e Poste;
  • Importo e limiti di spesa: il bonus da 500 euro dovrà essere speso entro febbraio 2026 solo per beni di prima necessità. Non sarà più utilizzabile per carburante o abbonamenti ai trasporti.
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