Il bonus da 500 euro sull’Assegno di Inclusione è entrato ufficialmente in vigore. La misura “ponte” per i beneficiari a cui è scattato il termine di 18 mesi ha lo scopo di non far rimanere i beneficiari scoperti per un mese.
Infatti, come avveniva per il fratello maggiore, il vecchio Reddito di Cittadinanza, anche l’Assegno di inclusione ha una durata massima. Il rinnovo è possibile, ma tra un periodo di fruizione e l’altro deve esserci un mese di sospensione. Ecco che in quel mese di sospensione entra in gioco il bonus da 500 euro.
In questo articolo, vedremo a chi spetta, come richiederlo e quando arriva. Nel frattempo, consiglio la visualizzazione del video YouTube di Radio UCI APS per conoscere tutte le informazioni principali sulla misura entrata ufficialmente in vigore.
Il decreto-legge n. 92/2025 è stato approvato in via definitiva il 31 luglio 2025. Proprio in questo decreto è inserita la misura ponte dell’Assegno di Inclusione, ovvero il bonus da 500 euro.
Il bonus rappresenta una mensilità aggiuntiva che spetta a chi ha presentato la domanda per il rinnovo dell’Assegno di Inclusione, una volta terminati i primi 18 mesi di fruizione della misura.
Tra il primo periodo di fruizione e il rinnovo è necessario che trascorra un mese in cui l’ADI viene sospeso.
La buona notizia è che non servono requisiti particolari per ottenere il bonus, se non la richiesta del rinnovo dell’Assegno di Inclusione. Invece, gli altri sono gli stessi e il contributo spetta in caso di esito positivo della verifica dei requisiti da parte dell’Inps.
Quindi, qualora la domanda di rinnovo vada a buon fine, scatterà il pagamento del bonus ponte da 500 euro.
Il contributo straordinario previsto dopo il rinnovo dell’Assegno di inclusione può arrivare fino a un massimo di 500 euro, ma non tutte le famiglie ricevono questa cifra.
Come indicato nel provvedimento, l’importo del bonus corrisponde alla somma mensile dell’Assegno di inclusione riconosciuto dopo il rinnovo, senza però superare i 500 euro.
In altre parole, se una famiglia riceve 300 euro al mese di Assegno di inclusione, avrà un bonus di 300 euro.
Se, invece, l’importo mensile è di 700 o 800 euro, il bonus sarà comunque di 500 euro, cioè il massimo previsto.
Quello che abbiamo appena detto anticipa un po’ le modalità di richiesta del bonus. Per ricevere il ponte da 500 euro non serve presentare la domanda: a seguito dei controlli da parte dell’Inps, se positivi, l’accredito scatterà in automatico alla richiesta di rinnovo.
Al termine del periodo di fruizione dell’Assegno di inclusione - pari a 18 mesi per la prima erogazione e a 12 mesi per ciascun rinnovo - sarà necessario attendere il mese successivo all’ultimo accredito prima di poter presentare una nuova domanda, secondo le modalità stabilite dall’Inps.
Nel mese in cui viene inoltrata la richiesta di rinnovo non è previsto alcun pagamento. Tuttavia, con la ricarica successiva, l’importo sarà aumentato grazie all’integrazione del bonus previsto.
Rispondiamo alla domanda che tutti aspettano: quando arriva l’accredito del bonus ponte? In base al decreto, l’importo sarà accreditato con il primo pagamento successivo al rinnovo.
Facciamo l’esempio chi riprenderà a percepire l’ADI ad agosto dovrebbe ricevere anche il bonus da 500 euro.
Tuttavia, non è detto che l’Inps riesca a completare i pagamenti nei tempi previsti. Infatti, è prevista la possibilità di eventuali ritardi nell’erogazione, ma viene comunque assicurato che il bonus verrà corrisposto entro il mese di dicembre. Pertanto, se non ad agosto a dicembre tutti i beneficiari riceveranno il bonus extra.