A partire da venerdì, 8 agosto 2025, è possibile presentare la domanda per la riduzione dei contributi Inps di artigiani e commercianti.
Ci sono state settimane di apprensione perché la domanda sembrava essere bloccata ai box di partenza.
Questo sblocco si è dimostrato una vera e propria liberazione per le Partite Iva che potranno fruire dello sconto per 36 mesi.
In questo articolo vediamo subito come presentare le domande e il percorso da seguire per accedere al portale, per poi passare all’elenco dei requisiti per fruire dello sconto sui contributi.
La procedura per la presentazione della domanda per la fruizione dello sconto sui contributi Inps rivolto ad artigiani e commercianti ha subito una battuta d’arresto - almeno fino a ora.
Infatti, più che altro si è trattato di un lungo ritardo che ha preoccupato (e non poco) le Partite Iva interessate.
Dopo tanta attesa (e apprensione), dall’8 agosto 2025 si sono aperte ufficialmente le porte alla presentazione delle domande.
L’annuncio è arrivato dall’Inps che ha comunicato non solo del via alla richiesta della riduzione dei contributi Inps, ma ha spiegato anche come presentare la domanda.
I richiedenti devono accedere al Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo) e compilare il modulo Riduzione 50% ART-COM 2025.
Una volta presentata la domanda, all’interno della stessa sezione del portale, i richiedenti hanno la possibilità di monitorare lo stato della domanda.
L’accesso al portale è molto semplice e occorre seguire pochi passaggi. Si deve cliccare su Imprese e Liberi Professionisti e, poi, su Esplora Imprese e Liberi Professionisti.
Arrivati a questo punto si deve cercare la sezione Strumenti e cliccare su Vedi tutti e, poi Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo), Utilizza lo strumento e, infine, autenticarsi con la propria identità digitale:
Nella fase iniziale, l’accesso è consentito solo con i profili:
Successivamente, con un messaggio sarà comunicata la possibilità di accesso con altri profili.
Lo sconto dei contributi Inps è una misura introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 che permette alle Partita Iva interessante di una riduzione del 50%.
Rivolto ad artigiani e commercianti, la misura ha l’obiettivo di favorire l’avvio di iniziative imprenditoriali.
La sua durata è di 36 mesi e spetta alle Partite Iva che rispettano le seguenti condizioni:
In particolare, i requisiti da soddisfare sono:
Possono richiedere lo sconto anche le Partite Iva in regime forfettario e i soci di società, sia di persone che di capitali, inclusi i soci di S.r.l..
Fortunatamente, si trattava solo di un ritardo e non di un blocco della procedura. I potenziali beneficiari erano in apprensione perché il ritardo dell’avvio della procedura avrebbe potuto pesare sulle Partite Iva interessate per via della seconda scadenza per il versamento dei contributi. Una scadenza ormai imminente considerando che è fissata al 20 di agosto 2025.
Con la circolare n. 38 del 2025, l’Inps ha aggiornato gli importi dei contributi dovuti sul reddito minimale per l’anno in corso.
Il reddito minimale è stato determinato in 4.460,64 euro per gli artigiani e in 4.559,70 euro per i commercianti. Di conseguenza, l’importo di ciascuna rata contributiva è pari a 1.115,25 euro per gli artigiani e a 1.137,50 euro per i commercianti.
I dati relativi ai pagamenti sono già disponibili nel Cassetto Previdenziale accessibile tramite il portale online dell’Inps.