L’8 agosto 2025 è stato approvato il decreto attuativo dell’Ires premiale o mini-Ires. Una misura prevista dalla Legge di Bilancio 2025 che prevede la riduzione dell’aliquota al 20% per chi investe.
In questo articolo, spiegheremo cos’è, per quali investimenti e chi è escluso, le condizioni e quando si decade.
L’Ires è l’Imposta sul Reddito delle Società; un’imposta regolamentata dal decreto legislativo n. 344 del 2003 ed è entrata in vigore il 1° gennaio 2004, in sostituzione dell’Irpeg.
Le innovazioni introdotte da tale decreto hanno modificato l’articolo 72 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (Tuir), che oggi ne disciplina la normativa.
L’Ires si applica esclusivamente alle società di capitali, escludendo quindi le società di persone. Fatta questa breve premessa introduttiva, spostiamoci al cuore del testo.
La Legge di Bilancio 2025 ha previsto l’introduzione dell’Ires premiale, una misura agevolata rivolta alle società che:
Gli investimenti in questione sono i seguenti:
Modernizzazione e competitività delle imprese | Sostegno all’acquisto di nuovi macchinari, impianti e tecnologie moderne, per rinnovare la produzione e rendere le imprese più competitive |
Occupazione e inclusività | Incentivi alle assunzioni, con priorità a giovani, donne e persone in difficoltà, per favorire un accesso al lavoro più equo e inclusivo |
Innovazione e sviluppo | Supporto agli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione, per migliorare prodotti, processi e favorire la crescita tecnologica delle imprese |
Transizione ecologica | Sostegno a iniziative per la sostenibilità ambientale, aiutando le imprese ad adottare soluzioni più green e a ridurre l’impatto delle loro attività sull’ambientale |
L’Ires premiale è rivolta ai soggetti coinvolti in procedure finalizzate al risanamento aziendale. Rientrano tra i destinatari del beneficio anche i contribuenti che hanno aderito al concordato preventivo biennale.
In sostanza parliamo di una sorta di premialità, proprio come suggerisce il nome. Chi più assume e, quindi, investe, meno paga. Infatti, come già detto, viene applicato un taglio di 4 punti percentuali all’aliquota in modo sperimentale limitatamente a tutto il 2025.
Invece, sono esclusi dall’accesso all’Ires premiale:
Nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2024, possono beneficiare dell’Ires premiale le imprese che soddisfano i seguenti requisiti:
La riduzione dell’aliquota Ires si ottiene solo se si rispettano entrambe queste condizioni:
I benefici fiscali vengono persi se:
In questi casi, è necessario pagare la differenza tra l’imposta già versata con l’Ires agevolata e quella che sarebbe stata dovuta normalmente.