11 Aug, 2025 - 09:35

Delega unica Agenzia delle Entrate: arrivo, scadenze e cosa contiene

Delega unica Agenzia delle Entrate: arrivo, scadenze e cosa contiene

L’8 dicembre 2025 sarà finalmente disponibile la delega unica all’intermediario per l’accesso ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

Il provvedimento del 7 agosto espone con chiarezza la tabella di marcia per attivare le novità contenute nel decreto semplificazioni.

In questo articolo, vedremo quali sono le principali caratteristiche della delega unica e lo scadenzario completo.

Arriva la delega unica per i servizi online del Fisco

Con il comunicato stampa dell'8 agosto 2025, l'Agenzia delle Entrate ha annunciato l'arrivo della delega unica agli intermediari per l'accesso ai servizi online.

Una delle principali novità riguarda l’autorizzazione di un intermediario, come un Caf o un professionista, ad accedere con un’unica delega sia ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate che a quelli dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. 

Ogni cittadino può scegliere fino a due persone di fiducia a cui dare l’accesso alla propria area riservata.

I modi per attivare questa delega sono:

  • In autonomia, accedendo con le proprie credenziali all’area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • Tramite l’intermediario.

Nel secondo caso, l’intermediario può inviare un file XML firmato digitalmente dal contribuente e usare un apposito servizio online, ancora in fase di attivazione, che sarà disponibile in base a una convenzione con l’Agenzia. Le prime due modalità saranno disponibili dall’8 dicembre 2025.

Per dare la delega unica agli intermediari, il cittadino dovrà compilare un modulo, indicando quali servizi intende rendere accessibili, e allegare una copia del proprio documento di identità.

Delega unica: quali sono le scadenze

Con la nuova delega unica, l’accesso ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione (come il cassetto fiscale o gli strumenti per la gestione dei pagamenti) resterà valido fino al 31 dicembre del quarto anno successivo alla data in cui viene concessa. Naturalmente, il contribuente potrà sempre revocarla o rinunciarvi prima.

Fino al 5 dicembre 2025 sarà ancora possibile utilizzare le vecchie modalità per inviare le deleghe. Da quella data in poi, invece, sarà obbligatorio usare i nuovi canali digitali previsti per la delega unica.

Non sarà però necessario aggiornarsi subito. Le deleghe già attive prima del cambio restano valide fino alla loro scadenza naturale, ma comunque non oltre il 28 febbraio 2027. Questa proroga (inizialmente la scadenza era fissata al 30 giugno 2025) è stata decisa per dare più tempo ad adeguarsi.

Chi ha già una delega attiva può quindi continuare a usarla senza dover fare nulla. Il passaggio al nuovo sistema è facoltativo, almeno fino alla scadenza.

Per chi invece si avvicina a una scadenza e non riesce ad adeguarsi per tempo, l’Agenzia delle Entrate consiglia di inviare la delega entro il 5 dicembre 2025. Nei giorni 6 e 7 dicembre, infatti, i servizi online per la gestione delle deleghe saranno temporaneamente sospesi per permettere l’aggiornamento dei sistemi.

Cosa contiene la delega unica

Per semplificare la compilazione della delega, l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione mettono a disposizione un fac-simile scaricabile dai rispettivi siti web. Il modello può essere utilizzato come guida per redigere correttamente il testo.

La delega deve includere tre elementi essenziali:

  • I dati anagrafici e il codice fiscale del contribuente (o del suo rappresentante o erede) e dell’intermediario;
  • L’elenco dei servizi online per cui si intende conferire o revocare l’autorizzazione;
  • La data in cui la delega viene rilasciata o revocata.

Il contribuente può scegliere di autorizzare tutti o solo alcuni dei seguenti servizi:

  • Consultazione del cassetto fiscale delegato;
  • Servizi legati alla fatturazione elettronica e ai corrispettivi telematici.

Per quanto riguarda i secondi:

  • Visualizzazione e download delle fatture elettroniche o dei duplicati;
  • Consultazione dei dati Iva;
  • Registrazione dell’indirizzo telematico;
  • Utilizzo del sistema di fatturazione elettronica e conservazione delle fatture;
  • Accreditamento e registrazione dei dispositivi;
  • Accesso ai dati ISA e alle informazioni utili per la proposta di concordato preventivo biennale;
  • Servizi online dell’area riservata dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

In linea generale, la delega può essere conferita solo a intermediari abilitati (CAF o professionisti).
Tuttavia, per due specifici servizi - fatturazione elettronica, conservazione delle fatture e accreditamento e censimento dei dispositivi - è possibile delegare anche soggetti diversi dagli intermediari.

In questi casi, la delega deve essere trasmessa esclusivamente dal contribuente, utilizzando una funzione dedicata all’interno della propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Delega unica: cosa cambia e scadenze

  • Dal 8 dicembre 2025 sarà possibile dare un’unica delega a un intermediario per accedere ai servizi online di Agenzia delle Entrate e Riscossione, scegliendo fino a due persone di fiducia;
  • Modi per attivare la delega: in autonomia dall’area riservata, tramite intermediario con file firmato, o con un servizio web (in arrivo). Fino al 5 dicembre 2025 restano valide le vecchie modalità;
  • Validità e contenuti: la delega dura fino al 31 dicembre del quarto anno dopo il rilascio e può essere revocata prima. È disponibile un modello ufficiale per indicare dati, servizi delegati e data. Alcuni servizi possono essere delegati anche a soggetti non intermediari.
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