Dossier 'sospeso' nel centrodestra, in attesa di una nuova riunione tra i leader per completare le candidature alle regionali d'autunno. Ufficializzata la corsa in Toscana di Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e coordinatore regionale di FdI, resta congelato il 'nodo' Veneto. Uno stallo che si riempie, tuttavia, di altri tasselli. Come l'ipotesi di una trattativa nel centrodestra sulla candidatura per Palazzo Balbi del leghista Lorenzo Fontana, attuale presidente della Camera. Il tutto mentre prende corpo la possibilita' che Luca Zaia rinunci ad una propria lista autonoma (sminando cosi' le tensioni nella coalizione) e si candidi come capolista della Lega in tutti i collegi della regione.
Il Veneto rimane quindi il groviglio principe, ragiona un big della coalizione, che una volta sciolto potra' contribuire a definire - a cascata - anche le candidature mancanti in Puglia e in Campania. Il dopo Zaia sara', quindi, il tema centrale sul prossimo tavolo tra i big della maggioranza - non c'e' ancora una data ufficiale - per chiudere la trattativa dopo il vertice notturno del 21 luglio scorso.