Da ieri, il forum che hanno denunciato, phica.eu, risulta irraggiungibile. La polizia postale subito l'ha bloccato. Ma dopo il caso della pagina Facebook "Mia moglie", Valeria Campagna e Alessandra Moretti hanno già appurato che ha fatto danni sulla loro pelle.
Le due esponenti del Pd, infatti, hanno scoperto che la piattaforma aveva pubblicato delle loro foto e degli spezzoni di loro video mandandoli in pasto a commenti volgari e sessisti.
Insomma, la Rete sembra sempre più una giungla. L'Intelligenza artificiale, poi, da questo punto di vista, sembra solo peggiorare le cose. Anche se nel frattempo già ci sono petizioni affinché questi siti vengano subito chiusi.
E quindi: la pagina Facebook "Mia moglie" in cui oltre 30 mila uomini postavano le foto delle loro compagne (spesso senza consenso) per farle giudicare dagli altri utenti, sembra solo una punta dell'iceberg. A scoprirlo, loro malgrado, sono state Valeria Campagna e Alessandra Moretti, due donne conosciute per il loro impegno politico speso tra le fila del Partito Democratico.
A far scoppiare il nuovo caso è stata Valeria Campagna, 27 anni, consigliera comunale di Latina nonché vicesegretaria del Pd Lazio. In un post su Facebook ha scritto:
Valeria Campagna ha ricordato che tutto è partito da un post dello scorso anno, il primo che fu pubblicato con una sua foto accanto alla quale si leggeva:
Da lì, per mesi, discussioni e commenti che una volta si definivano da bar.
Fatto sta che Campagna è determinata ad andare fino in fondo a questa storia:
ha dichiarato ieri al Corriere.
A 27 anni, dopo una laurea in Scienze dell'amministrazione pubblica, dopo essere entrata nella direzione nazionale del Pd e, da dicembre 2021, essere presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Latina, non avrebbe mai immaginato di finire al centro dell'attenzione generale perché le sue foto venivano pubblicate senza consenso sulle piattaforme per adulti.
Ieri, anche l'europarlamentare Alessandra Moretti si è trovata nella stessa situazione di Valeria Campagna:
E pensare che appena qualche giorno fa, aveva pubblicato un post contro la violenza sulle donne