07 Sep, 2025 - 07:00

Scioperi dei trasporti a settembre, ecco cosa succederà durante questo mese: chi si fermerà?

Scioperi dei trasporti a settembre, ecco cosa succederà durante questo mese: chi si fermerà?

Settembre 2025 si conferma un mese complicato per la mobilità in Italia. Scioperi dei treni, del trasporto pubblico locale e del personale aeroportuale hanno già provocato disagi nei primi giorni del mese, mentre nuove agitazioni sono previste nei prossimi giorni, costringendo cittadini e turisti a riorganizzare spostamenti e viaggi. Giovedì 4 e venerdì 5 settembre il personale del Gruppo Ferrovie dello Stato, comprese macchine e personale di bordo, ha scioperato per 24 ore, dalle 21:00 di giovedì alle 18:00 di venerdì. Lo stop ha coinvolto Trenitalia e Italo, con cancellazioni e ritardi di treni ad alta velocità e regionali.

Nonostante l’agitazione, Trenitalia aveva garantito alcune corse essenziali nei giorni feriali, dalle 6:00 alle 9:00, per permettere ai pendolari di raggiungere il lavoro. Molti treni Frecciarossa e convogli a lunga percorrenza hanno però subito modifiche agli orari o cancellazioni, creando difficoltà a chi viaggiava per motivi di lavoro o vacanza.

Secondo le segnalazioni dei passeggeri, le informazioni sugli orari modificati non sempre erano tempestive, aumentando la confusione nelle principali stazioni italiane. L’agitazione ha evidenziato ancora una volta la fragilità del sistema ferroviario davanti a mobilitazioni di grande portata.

Disagi a Roma: trasporto pubblico fermo il 4 settembre

Nella capitale, giovedì 4 settembre, lo sciopero del sindacato Sul ha fermato bus, filobus, tram, metropolitane e la ferro-tranvia Termini-Centocelle dalle 8:30 alle 12:30. Alcune linee in sub-affidamento non sono state coinvolte. Durante la protesta, nelle stazioni metro aperte non erano disponibili ascensori, scale mobili e montascale. I parcheggi di scambio e il servizio online delle biglietterie hanno continuato a funzionare, ma i passeggeri hanno segnalato rallentamenti e disagi negli spostamenti urbani.

Secondo il Comune di Roma, la maggior parte dei pendolari ha cercato alternative, affidandosi a mezzi privati o a servizi non gestiti da Atac, ma la pressione sulle strade e sulle linee minori è aumentata notevolmente.

Sciopero aereo del 6 settembre

Venerdì 6 settembre, il personale di volo e di terra ha scioperato in numerosi aeroporti italiani. La protesta ha provocato ritardi e cancellazioni su voli nazionali e internazionali. Lo stop nazionale è durato 4 ore, dalle 12:00 alle 16:00, eccetto a Milano Linate, dove l’agitazione si è estesa per 24 ore.

Easyjet e Volotea hanno fermato le operazioni per 24 ore, mentre WizzAir ha scioperato dalle 12:00 alle 16:00. L’agitazione ha causato disagi al check-in, nella gestione dei bagagli e nell’assistenza ai passeggeri, con lunghe code e rinvii di voli già programmati. Molti viaggiatori hanno espresso frustrazione per l’imprevedibilità della situazione.

Infine per mercoledì 24 settembre 2025 è stato proclamato un altro sciopero degli aerei. In questo caso, la protesta è stata indetta dal sindacato Cub Trasporti che ha annunciato uno sciopero della durata di 24 ore per tutti gli addetti del comparto aerei, aeroportuale e dell'indotto.

Cosa succederà oggi?

Oggi, sabato 7 settembre, i passeggeri devono prestare attenzione ai ritardi residui, soprattutto su alcune corse regionali e servizi urbani che risentono degli scioperi dei giorni scorsi. Le compagnie ferroviarie e gli aeroporti continuano a fornire aggiornamenti in tempo reale, consigliando di verificare orari e cancellazioni prima di partire.

Le stazioni ferroviarie e gli aeroporti registrano flussi di viaggiatori più ridotti rispetto a un normale sabato, ma permane un certo caos sui servizi residuali. I pendolari del week-end e i turisti in transito sono invitati a organizzarsi con anticipo. Ad agosto, invece, si sono registrati molti meno disagi.

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