Un motociclista è morto e altri sette sono rimasti feriti. Questo il pesante bilancio di un maxi tamponamento avvenuto intorno alle 23 di martedì 9 settembre 2025, sulla statale 101 che collega Lecce a Gallipoli.
Coinvolto un gruppo di centauri, finiti sull'asfalto: purtroppo Mauro Carafa non ce l'ha fatta ed è deceduto in ospedale.
Mauro Carafa aveva 36 anni e viveva a Monteroni di Lecce, dove era molto conosciuto. Aveva una grande passione per le moto, come si evince anche dal suo profilo Facebook.
L'uomo è morto dopo essere rimasto coinvolto in una drammatica carambola che ha coinvolto sette mezzi a due ruote, mentre viaggiavano sulla statale 101.
Alcuni automobilisti di passaggio hanno subito soccorso i motociclisti, allertando il 118. Carafa è stato trasportato con urgenza in ospedale, ma è morto poco dopo: troppo gravi le ferite riportate nell'impatto.
Gli altri sette feriti, portati negli ospedali di Lecce e Copertino, non sarebbero in pericolo di vita.
Secondo una prima ricostruzione del sinistro, il gruppo di centauri stava viaggiando in direzione sud quando, per cause ancora in fase di accertamento, due moto si sono scontrate.
L’urto iniziale ha quindi innescato un effetto domino, coinvolgendo tutti gli altri mezzi tra cui anche la Bmw 1000 guidata da Mauro Carafa.
Non è escluso che, a causare l'impatto sia stata la fuoriuscita di olio da una delle motociclette. Tutti i mezzi sono stati sequestrati. Per effettuare i rilievi e stabilire l'esatta dinamica dei fatti sono intervenuti i carabinieri.
Nelle prossime ore la Procura potrebbe disporre l'autopsia sul corpo della vittima.
Familiari e amici sono sconvolti per la prematura scomparsa di Mauro Carafa, descritto come "un ragazzo esemplare".
"Fai buon viaggio amico mio" è il doloroso saluto di Alessia, condiviso su Facebook. "Ciao Mauro, non ti dimenticherò mai" sono le parole di Paola.
Mauro Carafa è l'ennesimo centauro morto sulla strada. Lo scorso 7 settembre i fidanzati Yuri Guarnaccia e Michela Adamo sono deceduti in un incidente con la loro moto mentre rientravano da una giornata trascorsa al mare: avevano 18 e 19 anni.