Alexandru Constantin Hrusca il 16enne scomparso da Peio, il Comitato: "Avvistato in Olanda"

Proseguono senza sosta le ricerche di Alexandru Constantin Hrusca, l’adolescente scomparso da Peio, in provincia di Trento, lo scorso 29 luglio 2025.

Il ragazzo, appena sedicenne, si è allontanato dalla propria abitazione senza più dare notizie. Preoccupati dal suo silenzio, i familiari hanno denunciato la scomparsa alle autorità competenti.

Da oltre un mese non si hanno sue tracce e l’angoscia cresce di giorno in giorno. I suoi cari si chiedono se stia bene, come riesca a sostenersi e soprattutto quando finalmente potranno riabbracciarlo.

Le ricerche sono tuttora attive e coordinate in un lavoro congiunto tra le forze dell’ordine e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, che segue il caso con la massima attenzione.

Per approfondire gli sviluppi di questa drammatica vicenda, Tag24 ha raccolto in esclusiva la testimonianza di un referente dell'associazione no-profit. 

Alexandru Constantin Hrusca scomparso: il primo ritrovamento del 16enne

«Alexandru era stato fortunatamente ritrovato in Olanda dalle autorità nazionali, purtroppo però è stato rilasciato» spiega un volontario.

«Non ha precedenti penali, ma il problema, come avrà capito, non è questo: si tratta di un minorenne ed è scomparso dall’Italia. Non può andare dove desidera» sottolinea.

«Confidavamo di porlo in sicurezza, ma adesso è nuovamente libero di muoversi tra Amsterdam e altre città».

«Non è rientrato, dunque le ricerche restano attive e i familiari non vedono l’ora di riabbracciarlo sano e salvo».

«Occhi aperti: serve la massima attenzione da parte di residenti, pendolari e turisti, italiani e internazionali».

Identikit e ultimo abbigliamento

«Alexandru è stato visto l’ultima volta il 29 luglio 2025, giorno in cui ha smesso di avere contatti con la mamma. Ci sono state tracce di lui fino al 2 agosto, ma successivamente è scomparso nuovamente».

«È alto circa 1,78 metri, pesa 60 chili e ha i capelli castani ricci. Al momento della scomparsa indossava dei bermuda a quadretti marroni, una felpa nera Nike, delle scarpe nere Nike e portava con sé uno zainetto blu».

«Il ragazzo ha con sé lo smartphone, ma risulta spento, e non è in possesso di documenti».

I numeri da contattare e le associazioni di supporto

Quando un parente scompare, i familiari che desiderano supporto in questo difficile momento possono contattare un’importante associazione.

Si tratta del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, al numero +39 388 189 4493 e qualora l'adolescente si trovasse in Italia, il servizio d'emergenza al 112. 

L’associazione opera 24 ore su 24, sette giorni su sette, mettendo a disposizione dei parenti un supporto immediato, che include assistenza logistica, investigativa, legale e psicologica.