Simran Pooni scomparso da Castiglione D'Adda: il 24enne è stato ritrovato senza vita

Non c'è stato nulla da fare per Simran Pooni, il ventiquattrenne scomparso da Castiglione D’Adda, in provincia di Lodi, il 7 settembre 2025.

Il ragazzo era uscito per trascorrere un breve momento di serenità con gli amici, ma successivamente non aveva più dato sue notizie.

Gli stessi amici, insieme ai familiari, avevano denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine, attivando immediatamente le prime ricerche.

Sui social si era diffusa una lunga catena di solidarietà per ritrovare il giovane sano e salvo nel minor tempo possibile, ma purtroppo così non è stato.

All’arrivo delle autorità sul posto, Simran è stato rinvenuto privo di vita, con grande dolore da parte di chi lo conosceva e lo aveva apprezzato nel corso degli anni.

Simran Pooni scomparso: il ritrovamento del 24enne

Il corpo privo di vita del ventiquattrenne è stato ritrovato due giorni dopo, martedì 9 settembre, al mattino.

All’arrivo dei soccorsi, giunti presso il canale che costeggia la strada provinciale 591, Simran era già deceduto.

Alle ricerche avevano partecipato congiuntamente la protezione civile, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco.

Le spoglie mortali si trovavano accanto alla sua moto, entrambi precipitati all’interno di un fossato.

Indagini in corso

Le indagini da parte delle autorità competenti sono ancora in corso per stabilire se l’incidente sia stato causato da un errore di Pooni o da un potenziale tamponamento con conseguente omissione di soccorso.

Qualunque sia la causa di quanto accaduto, ciò che è certo è il profondo dolore di familiari, amici e conoscenti per la perdita di un ragazzo stimato e benvoluto da tutti.

La speranza, nei prossimi giorni, è quella di riuscire a comprendere le circostanze che hanno portato a questa dolorosa disgrazia.

La partita di calcetto, poi la scomparsa

La scorsa domenica, Simran aveva partecipato a una partita di calcetto insieme ad alcuni amici a Castiglione D’Adda.

Una volta conclusa la partita, aveva salutato i coetanei ed era ripartito a bordo della sua motocicletta.

Non essendo rientrato a casa, i familiari avevano denunciato l’accaduto e, aiutati dagli amici del ragazzo, avevano diramato su Facebook una scheda comprensiva dell’identikit e dell’abbigliamento di Pooni.

Le associazioni da contattare

Quando una persona scompare, come accaduto recentemente nel caso del sessantottenne disperso, oltre alle ricerche ufficiali messe in campo dalle autorità, è possibile contare sul prezioso supporto di associazioni specializzate.

Tra queste, il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV (contattabile al numero +39 388 189 4493) e Penelope Italia OdV (+39 379 284 9515), entrambe operative 24 ore su 24, sette giorni su sette.

Entrambe le organizzazioni offrono assistenza ai familiari delle persone scomparse, fornendo un sostegno che spazia dall’ambito logistico a quello investigativo, legale e psicologico.

Il loro intervento, spesso in stretta collaborazione con le forze dell’ordine, può rivelarsi determinante per accelerare le operazioni di ricerca e aumentare le possibilità di ritrovare il proprio caro.