Marwan Nid Belkacem scomparso da Varallo: il 18enne ritrovato senza vita

Tragico epilogo per Marwan Nid Belkacem, il diciottenne scomparso da Varallo Sesia lo scorso 8 settembre 2025.

A distanza di cinque giorni dal suo allontanamento, il giovane è stato purtroppo ritrovato privo di vita, gettando nello sconforto familiari, amici e conoscenti.

La notizia ha scosso profondamente la cittadina in provincia di Vercelli e ha colpito l’opinione pubblica a livello nazionale. Tutti speravano in un epilogo positivo, ma purtroppo non è stato così, aprendo la strada a un intenso lavoro investigativo da parte delle forze dell’ordine.

Tag24 aveva seguito da vicino la vicenda sin dai primi momenti, raccogliendo anche le testimonianze della cugina del ragazzo, che a nome della famiglia aveva più volte chiesto con forza il suo ritorno.

Marwan Nid Belkacem scomparso: il ritrovamento del 18enne

Le spoglie mortali di Marwan Nid Belkacem sono state rinvenute nel letto del torrente Mastellone, nei pressi del Ponte della Gula, a pochi minuti di distanza da Varallo.

Il ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio di sabato 13 settembre, durante le operazioni di ricerca coordinate da carabinieri, vigili del fuoco e gruppi di volontari.

Sul posto sono intervenuti anche i soccorsi del 118, che hanno provveduto al trasporto della salma. È ora in corso l’autopsia disposta dal medico legale per chiarire con certezza le cause del decesso.

Le condoglianze del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV

«Porgiamo le nostre più sentite condoglianze ai familiari di Marwan, per quanto accaduto all’adolescente», dichiara un referente dell’ente no-profit.

«Abbiamo lavorato sulla vicenda sin da principio, congiuntamente a Tag24, e siamo davvero affranti. Belkacem aveva compiuto diciotto anni e aveva una vita davanti a sé».

«Ringraziamo tutte le persone che hanno pubblicato sui social network la scheda comprensiva di identikit e ultimo abbigliamento. Tanti cittadini da tutta Italia hanno contribuito a far girare l’appello il più possibile».

L'appello della cugina del 18enne 

Nelle giornate precedenti al tragico ritrovamento, i familiari avevano lanciato più volte appelli attraverso Tag24.

In particolare, la cugina del ragazzo aveva raccontato il ritrovamento della sua bicicletta arancione fluorescente a Cravagliana, insieme ad alcuni effetti personali: un powerbank, una piccola somma di denaro e il resto di venti euro datigli dalla madre.

Indizi che avevano aumentato la preoccupazione, rendendo ancora più pressante la richiesta di notizie.

«Cosa è successo a mio cugino? Dov’è ora? È possibile che nessuno sappia nulla?» aveva dichiarato disperata la parente, lanciando anche un ultimo messaggio di speranza: «Marwan, qualsiasi cosa sia accaduta, non preoccuparti. Torna a casa, ti aspettiamo tutti a braccia aperte».

Purtroppo, l’attesa della famiglia e l’impegno incessante delle ricerche si sono scontrati con la realtà di un destino crudele.

Ora resta il dolore di chi lo ha amato e il compito delle forze dell’ordine di fare piena luce sulle cause della sua morte.