Incassata la prevista opposizione di Forza Italia sulla tassazione degli extraprofitti delle banche, il leader della Lega Matteo Salvini ci riprova, buttando nella mischia del dibattito pre-manovra la proposta di rivedere le regole del reddito Isee per ampliare la platea dei beneficiari dei bonus previsti dal governo.
Se la proposta dovesse passare, sarebbe una rivoluzione per centinaia di migliaia di famiglie del ceto medio, oggi escluse da tutti gli aiuti predisposti dal governo.
Il vicepremier ha rivelato che in maggioranza è già in corso un confronto sul tema.
L’Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento che consente di valutare la condizione economica delle famiglie italiane, tenendo conto di reddito, patrimonio e composizione del nucleo familiare. È l'indicatore di riferimento per stabilire chi ha diritto a ricevere bonus e contributi pubblici (es. bonus affitto, bonus bebè, accesso agli asili nido, ecc.).
Secondo Matteo Salvini, le attuali regole per il calcolo dell'indicatore economico penalizzerebbero molte famiglie italiane, per lo più famiglie del ceto medio escluse dagli aiuti solo perché proprietarie di una prima casa.
Il leader della Lega, Matteo Salvini, propone di modificare i criteri dell’ISEE per ampliare la platea dei beneficiari e includere famiglie oggi escluse.
Per il vicepremier, il sistema attuale favorirebbe sempre gli stessi, tagliando fuori una fetta consistente delle famiglie italiane che, pur affrontando difficoltà economiche, non riesce ad accedere ai contributi economici stanziati dal governo.
Ha dichiarato Salvini intervenendo – domenica 14 settembre - alla Festa nazionale dell’Udc a Roma.
Salvini ha spiegato che "c'è un confronto in maggioranza" sul tema di una possibile revisione delle regole del reddito Isee “perché tutti i bonus, il bonus scuola, il bonus affitto, il bonus bebè, vanno troppo spesso agli stessi.”
#Salvini: 'Rivedere le regole Isee, basta bonus sempre agli stessi'. #Giorgetti: 'Irpef e rottamazione l'obiettivo, seguendo le priorità'https://t.co/Wx36Ik8d2O
— Lega - Salvini Premier (@LegaSalvini) September 14, 2025
Anche il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è intervenuto alla Festa nazionale dell’UDC a Roma, dove ha fatto il punto sulla prossima manovra di bilancio. Giorgetti che ha ribadito ancora una volta che la prossima manovra di bilancio non sarà correttiva, ma prevederà provvedimenti pensati per aiutare le famiglie.
Il ministro dell'Economia ha ribadito, anche che tra gli obiettivi della prossima finanziaria ci sono sempre il taglio dell’IRPEF e la rottamazione delle cartelle esattoriali. Tuttavia, ha chiarito che per avere un quadro più chiaro delle risorse a disposizione occorrerà attendere due settimane, quando si saprà qualcosa di più anche su un ipotetico contributo che il governo potrebbe chiedere alle banche.
Sul tema della tassazione delle banche è in corso un acceso confronto nella maggioranza.
Sulla vicenda tassazione banche è ritornato anche Matteo Salvini che, in un'intervista al Corriere della Sera, si è detto certo “che le banche daranno un contributo".
E sulle resistenze degli alleati si è detto fiducioso di trovare un equilibro per “qualcosa che non è un esproprio proletario”.