In casa Napoli l'avvio di stagione è stato in linea con le aspettative. La formazione di Antonio Conte ha ribadito di essere la favorita numero uno per lo scudetto, mettendo in mostra un calcio brillante e all'insegna della qualità. Merito soprattutto di un centrocampo stellare, con Kevin De Bruyne che si è calato perfettamente nella sua nuova parte e ha fatto subito la differenza.
Ottime risposte anche dall'attacco. Il nuovo arrivato Rasmus Hojlund ha messo le cose in chiaro: sarà lui il centravanti titolare del Napoli, almeno fino al ritorno di Romelu Lukaku. I due si giocheranno il posto al centro dell'attacco, anche se il rientro del belga resta lontano. Ma quando potrà tornare in campo Lukaku? Scopriamolo nel dettaglio analizzando gli ultimi aggiornamenti.
Conte è soddisfatto del rendimento di Hojlund e Lucca ma, allo stesso tempo, conosce l'importanza di Lukaku. Il Napoli sarà impegnato su più fronti e il giocatore belga garantirebbe grande affidabilità anche in campo internazionale. L'ex Inter sta continuando a lavorare in Belgio e ha intenzione di aumentare i carichi per provare ad accelerare il recupero.
Nelle prossime settimane lo staff medico del Napoli andrà a verificare personalmente le condizioni dell'attaccante, che sembrano in netto miglioramento. In ogni caso non verranno presi rischi inutili e Lukaku seguirà l'intero iter riabilitativo. Il rientro è previsto per metà dicembre e il 32enne potrebbe tornare tra i convocati nella trasferta di Udine, in modo tale da essere pronto per la Supercoppa Italiana.
Lukaku si è fermato a metà agosto a causa di una lesione di alto grado al retto femorale. Inizialmente la diagnosi era stata di circa tre mesi ma, a meno di miracoli, il centravanti non riuscirà a recuperare per novembre. Il Napoli è stato costretto a tornare sul mercato e, dopo aver chiuso per Lucca, è riuscito a prendere anche Hojlund.
La rete messa a segno contro la Fiorentina ha ribadito il valore del giocatore danese, che punta a prendersi il Napoli. Sullo sfondo rimangono però i gol di Lukaku, fondamentali per lo scudetto dello scorso anno e per la crescita del club azzurro. Conte lo aspetta a braccia aperte e, solamente allora, valuterà chi schierare al centro dell'attacco.