17 Sep, 2025 - 16:33

Villa Pamphili, nuove accuse per Kaufmann: i dettagli choc dell’omicidio di Anastasia Trofimova

Villa Pamphili, nuove accuse per Kaufmann: i dettagli choc dell’omicidio di Anastasia Trofimova

Anastasia Trofimova e la piccola Andromeda, mamma e figlia, sono state trovate senza vita a poche ore di differenza a Villa Pamphili, celebre parco di Roma, il 7 giugno scorso. Entrambe sarebbero state uccise dalla stessa persona, secondo le accuse formulate dalla Procura di Roma: ossia Francis Kaufmann, compagno della donna e padre della bimba.

Al cittadino statunitense, attualmente rinchiuso nel carcere di Rebibbia per l'omicidio della figlia, è stata notificata una nuova ordinanza di arresto. Ora gli viene contestato anche l'omicidio aggravato della 28enne russa, che con lui aveva raggiunto l'Italia da Malta.

Sono infatti emersi dettagli agghiaccianti sul delitto di Anastasia, identificata solo diversi giorni dopo la macabra scoperta del corpo.

Kaufmann accusato di duplice omicidio: i dettagli sul delitto di Anastasia Trofimova

Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, Francis Kaufmann avrebbe ucciso la compagna Anastasia la notte del 3 giugno 2025 nel sonno, mentre lei dormiva accanto alla figlioletta di meno di un anno.

La 28enne, secondo l'autopsia, è deceduta per "asfissia violenta": non avrebbe neanche avuto la possibilità di difendersi. Due giorni dopo, il 46enne avrebbe quindi deciso di sbarazzarsi anche della piccola, per poi fuggire sull'isola greca di Skiathos.

La nuova ordinanza di custodia cautelare, che ha accolto la richiesta del procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, verrà quindi notificata alla Grecia,  con la richiesta di estendere il mandato di arresto europeo anche per questa accusa.

La detenzione a Rebibbia

Francis Kaufmann è in carcere a Rebibbia dall'11 luglio 2025, quando è stato estradato in Italia dalla Grecia. Con questa nuova ordinanza, l'uomo potrà essere nuovamente sentito per l'interrogatorio di garanzia, anche se finora si è avvalso della facoltà di non rispondere. Si è sempre proclamato innocente.

Secondo quanto emerso nelle scorse settimane, l'uomo avrebbe stretto amicizia con Mark Samson, il 22enne accusato dell'omicidio dell'ex fidanzata Ilaria Sula, trasferito a Rebibbia da Regina Coeli.

I due sono vicini di cella e il rapporto sarebbe stato facilitato anche dal fatto che Samson parla inglese, a differenza degli altri detenuti.

Attesa per il processo

Kaufmann, dopo aver rinunciato a un avvocato per "difendersi da solo" come accade negli Stati Uniti, possibilità però non prevista dal codice di procedura penale italiano, ha scelto come legale lo stesso di Samson, Paolo Foti.

Una volta notificata alle autorità greche la nuova accusa, è possibile che il pm richieda per il 46enne il processo immediato.

 

Il servizio sul caso a L'estate in diretta - 11/07/2025

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