Un pomeriggio da ricordare per lo sport azzurro. Mattia Furlani si è aggiudicato la medaglia d'oro nel salto in lungo ai Mondiali di atletica di Tokyo, riscrivendo ogni record. Una prestazione da incorniciare per il 20enne di Marino che ha saltato 8.39, posizionandosi sul gradino più alto del podio. Dietro di lui il giamaicano Tajay Gayle (8.34) e il cinese Yuhao Shi (8.33), costretti a congratularsi di fronte al capolavoro del nostro atleta.
Evidente l'emozione al termine della gara, con Furlani che si è presentato davanti alle telecamere manifestando tutta la sua gioia. D'altronde si tratta di un risultato che lo proietta di diritto tra i grandi di questa disciplina e fa ben sperare l'atletica azzurra in vista dei prossimi appuntamenti.
Quello di Furlani è un primato destinato a entrare nelle pagine di storia dello sport mondiale. Il classe 2005 è diventato il campione del mondo del salto in lungo più giovane della storia, superando il record dell'americano Carl Lewis. Un risultato che durava dal 1983 e che Furlani ha saputo infrangere grazie a una prova davvero incredibile.
Per trovare l'ultima medaglia italiana nel salto in lungo durante una rassegna mondiale bisogna tornare indietro al 2007, quando Andrew Howe vinse l'argento a Osaka. Si vede che il Giappone porta bene alla nostra nazionale, autorizzata a sognare in grande per il futuro.
L'azzurro ha dimostrato grande maturità anche dopo la gara, lasciandosi andare a un'esplosione di gioia davanti alle telecamere. Furlani ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno lavorato insieme a lui affinché questo risultato fosse possibile, spendendo parole davvero importanti.
Con un Furlani così in forma nulla è impossibile. L'azzurro avrà tempo per ripensare all'impresa di Tokyo e smaltire le fatiche, dopodiché ripartirà per preparare i prossimi obiettivi. Nella testa del 20enne ci sono le Olimpiadi di Los Angeles 2028 e, nonostante manchi ancora molto, Furlani darà il massimo per arrivare all'appuntamento più carico che mai. D'altronde lo ha detto anche lui, la testa è già alle prossime medaglie e ai prossimi record.