Mancano poche settimane alle elezioni regionali che si terranno in Calabria. Domenica 5 e lunedì 6 ottobre, i calabresi dovranno scegliere se riconfermare Roberto Occhiuto, dimissionario e candidato per il centrodestra, o eleggere l'europarlamentare del Movimento Cinque Stelle, Pasquale Tridico, aprendo così un nuovo capitolo per la propria Regione. Le elezioni calabresi sono state indette nel corso di questa estate e costituiscono una sorta di banco di prova per la presidenza Occhiuto e la sua giunta, bloccata – a detta del governatore – da una vicenda relativa a un'accusa di corruzione che avrebbe paralizzato la macchina regionale.
La Calabria si inserisce in un contesto dove già altre sei Regioni si recano alle urne in questo autunno: Campania, Puglia, Marche, Valle d'Aosta, Toscana e Veneto. Non è stato difficile per il centrodestra convergere sulla candidatura di Occhiuto, mentre qualche giorno dopo è stata annunciata la scelta di Tridico da parte del centrosinistra.
Ora iniziano a comparire i primi sondaggi che permettono di capire chi potrebbe diventare il nuovo presidente della Regione Calabria. In questo momento Occhiuto risulta in vantaggio di ben sette punti percentuali in una rilevazione effettuata da BiDiMedia: la sfida con Tridico, tuttavia, resta aperta e i voti degli indecisi potrebbero cambiare gli esiti del sondaggio.
Stando al sondaggio pubblicato da BiDiMedia, Occhiuto potrebbe registrare il 53% dei consensi alle urne e Tridico rimarrebbe fermo al 46%, registrando però un risultato incoraggiante: se gli esiti dovessero essere confermati, la Regione rimarrebbe nelle mani del centrodestra per altri cinque anni. Si andrà al voto i prossimi 5 e 6 ottobre e la Calabria sarà la seconda Regione a recarsi alle urne dopo le Marche, che voteranno nell'ultima settimana di settembre.
Si torna alle urne dopo le dimissioni del presidente della Regione Occhiuto a seguito di un'accusa di corruzione e del “blocco della macchina regionale”. Una riconferma significherebbe anche un rinnovo della fiducia dei cittadini per la sua giunta e per la presidenza che va avanti dal 2021.
All'interno del sondaggio pubblicato due giorni fa da BiDiMedia è possibile trovare la fiducia dell'elettorato nei confronti dei due candidati. Secondo quanto rilevato, Occhiuto godrebbe del sostegno del 94% degli elettori del centrodestra, del 9% del centrosinistra e del 22% del centro. Tra i votanti dei pentastellati, invece, la fiducia arriva solo al 5%.
Dati che confermano un sostegno nei confronti del presidente della Regione e del suo operato e che gli consentono di raggiungere il 53% dei consensi utili a restare a Palazzo Jole Santelli.
Indietro di sette punti percentuali c'è l'europarlamentare del Movimento Cinque Stelle, nonché ex presidente dell'Inps. La scelta è ricaduta sull'esponente pentastellato dopo un lungo confronto tra il centrosinistra nazionale e locale, ma per ora non sembra ripagare le aspettative. Secondo il sondaggio di BiDiMedia, Tridico gode della fiducia del 93% dell'elettorato del centrosinistra, dell'8% da parte di quello di centrodestra e infine del supporto del 71% dei centristi. Fiducia pressoché totale da parte del M5s.
Tuttavia, il margine così ampio di stacco tra i due candidati e le elezioni ormai ravvicinate lasciano pensare che ormai quella calabrese sia una storia già scritta. A cambiare le sorti di queste elezioni potrebbero intervenire gli indecisi, sebbene si tratti di un numero abbastanza esiguo. L'affluenza si preannuncia bassa e sotto la metà degli aventi diritto al voto.
???? REGIONALI CALABRIA - il sondaggio BiDiMedia!
— Sondaggi Bidimedia (@SBidimedia) September 17, 2025
????Il Presidente uscente Occhiuto è al 53%
???? Tridico dietro di 7 pt
????Fiducia più alta nel candidato del Campo Largo, chi sarà il vincitore?
sondaggio completo sul nostro sito ufficiale????????https://t.co/fZmJQgYW4r pic.twitter.com/cX0brWra0H