19 Sep, 2025 - 13:50

Chi è Andrea Dallavalle? Biografia e vita privata del triplista azzurro

Chi è Andrea Dallavalle? Biografia e vita privata del triplista azzurro

L’attesa dell'atletica azzurra è tutta per la finale del salto triplo ai Mondiali di Tokyo 2025. Oggi, 19 settembre 2025, l’Italia sarà rappresentata in pedana da Andrea Dallavalle, pronto a misurarsi con i migliori specialisti del mondo per conquistare una medaglia.

Tra i protagonisti annunciati ci sarà anche Andy Díaz, ma l’azzurro nato a Piacenza arriva con la giusta determinazione per provare a lasciare il segno. La strada per un posto sul podio è in salita ma Dallavalle ce la metterà tutta per conquistare un risultato storico. Scopriamo allora nel dettaglio chi è l'atleta azzurro tra carriera e vita privata. 

Andrea Dallavalle: età, origini e altezza

Andrea Dallavalle è nato a Piacenza il 31 ottobre 1999. Alto 1,87 m per 73 kg, vive a Gossolengo e si allena con le Fiamme Gialle sotto la guida del tecnico Ennio Buttò. La sua carriera è cominciata da giovanissimo, con il 25enne che ha subito dimostrato di poter fare la differenza. 

D'altronde la passione per l’atletica è una questione di famiglia: la mamma, Maria Cristina Bobbi, è stata una celebre lunghista nelle categorie giovanili, mentre il papà Fabrizio è stato sprinter. Anche il fratello maggiore Lorenzo ha raggiunto buoni risultati, arrivando fino alla finale del triplo agli Europei juniores e ai Mondiali under 20. 

Andrea Dallavalle: fidanzata e figli

Il triplista azzurro è molto riservato sulla sua vita privata. Non ci sono notizie riguardo eventuali relazioni sentimentali e sui social compaiono soltanto foto delle gare. Al di fuori dell’atletica, ama il motociclismo e segue con interesse il calcio: è tifoso del Milan, pur non rinunciando a sostenere anche la squadra della sua città, il Piacenza. 

Carriera

Avvicinatosi presto al salto triplo, si è subito distinto vincendo il titolo italiano allievi. Dopo una promettente crescita, nel 2015 ha subito un infortunio al menisco che lo ha tenuto fermo per diverso tempo. Nel 2016 ha conquistato l’argento agli Europei under 18 e un anno dopo ha fatto registrare il record italiano juniores di 16,87. Dopo un nuovo stop, nel 2019 è riuscito a vincere il bronzo agli Europei under 23. 

Nel 2021 ha cambiato piede di stacco, raggiungendo quota 17,35 e conquistando l’oro continentale di categoria. Ai Mondiali di Eugene 2022 è arrivato quarto, per poi prendersi l’argento ai successivi Europei. La finale di Tokyo rappresenta un'occasione unica e il classe '99 darà il massimo per avvicinarsi ai primi posti. 

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