"Israele ha diritto a garantire e garantirsi un futuro sereno": questo ha dichiarato il vicepremier e leader leghista Matteo Salvini sul canale israeliano i24news, nel corso di un'intervista con la giornalista Miri Michaeli. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, presentato come un "uomo giusto a Sodoma", è stato elogiato durante la trasmissione come uno dei pochi esponenti politici europei a "non voltare le spalle a Israele", nei giorni in cui l'Ue discute, a due anni dal 7 ottobre, di sanzionare lo Stato ebraico per le azioni militari in corso a Gaza.
Nel corso dell'intervista, andata in onda sul canale israeliano, il ministro ha mantenuto la linea costante adottata in questi anni sullo Stato ebraico. Salvini ha giustificato le azioni militari portate avanti da Tel Aviv, affermando che è giusto che Israele si difenda dalla minaccia di Hamas. Una presa di posizione molto diversa da quella del governo italiano e ancor più distante da quella dell'Unione Europea. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ribadito dal palco di Ancona — in occasione del comizio per il governatore Acquaroli — che le operazioni militari condotte da Israele sono sbagliate. La Commissione Ue, dal canto suo, ha annunciato sanzioni contro lo Stato ebraico.
Da giorni, l'opposizione in Italia chiede che il governo si esponga sulla questione palestinese, senza però ottenere risposte dall'esecutivo nazionale. Nella giornata di ieri, 18 settembre 2025, si sono registrate bagarre in Aula a Montecitorio, dopo il voto sulla riforma della Giustizia, anche a causa del silenzio di Meloni su Israele.
Presentato come un uomo giusto a Sodoma e difensore di Israele, Salvini è stato accolto con grandi onori dalla trasmissione di i24news condotta da Miri Michaeli. Dopo i consueti saluti, gli è stato chiesto di commentare una manifestazione pro-Palestina in corso durante l'intervista. Il ministro ha spiegato che questo è un momento storico difficile e che molti non comprendono che la più grande minaccia per l'Occidente è il terrorismo islamico:
Difficile non notare un grande imbarazzo da parte del vicepremier, soprattutto quando gli viene chiesto di quanto sta accadendo a Gaza City, dove da qualche giorno sono iniziate le operazioni contro Hamas, che si stanno traducendo nella distruzione di una delle aree più popolate dai palestinesi. Per Salvini, Israele ha tutto il diritto di garantirsi un futuro sereno, ma evita di parlare a nome del governo italiano e specifica:
Matteo Salvini alla TV Israeliana: "L'Italia è vostra amica".
— The Baseball Furies (@DavideR46325615) September 18, 2025
NON IN MIO NOME, SQUALLIDO SERVO DI UNO STATO GENOCIDA E CRIMINALE! pic.twitter.com/RdBpSZTyzd
Per ora, il governo Meloni non ha ancora espresso un vero e proprio parere unitario sulla questione israelo-palestinese, soprattutto a fronte delle ultime evoluzioni. Sebbene la presidente del Consiglio Giorgia Meloni non approvi quanto accaduto negli scorsi giorni a Gaza, non è ancora arrivata una condanna vera e propria verso Tel Aviv, come hanno già fatto molte cancellerie europee. Nel frattempo, in Commissione Ue sono state proposte sanzioni allo Stato ebraico e ad alcuni dei ministri responsabili, senza però mollare la presa su Hamas.
Salvini, dei due vicepremier, è il più restio a prendere provvedimenti contro Israele ed è intenzionato a mantenere un ottimo rapporto con il governo israeliano. Tuttavia, l'intervista degli scorsi giorni potrebbe attirare ulteriori polemiche, soprattutto a fronte dell'episodio dell'abbraccio con l'ambasciatore russo Alexei Paramonov nell'ambasciata cinese.
Da giorni ormai l'opposizione invita il governo a prendere una posizione solida e vicina a quella dell'Unione Europea contro Israele. L'esecutivo nazionale, tuttavia, non vuole esporsi. L'altro ieri, alcuni esponenti del Pd e dei Giovani Democratici — la componente giovanile del partito di centrosinistra — hanno organizzato un flash mob fuori da Montecitorio.
Manifestazione per la #Palestina a Montecitorio, #Boldrini (#PD): "Non possiamo rimanere a guardare, Meloni venga in #Parlamento a farci capire come il governo voglia affrontare questa situazione: non si può trascinare il Paese nella vergogna della complicità con #Netanyahu" pic.twitter.com/IfLF3sO9Xy
— Tag24.it (@Tag24news) September 17, 2025