Lieto epilogo per Adrian Florin Radu, il ventinovenne di origine rumena scomparso da Bologna lo scorso 14 agosto 2025 in circostanze preoccupanti.
A oltre un mese dal suo allontanamento, il ragazzo è stato finalmente ritrovato, per la gioia dei familiari, degli amici e dei conoscenti.
Adrian era arrivato in Italia in cerca di fortuna e di un lavoro, come aveva raccontato la madre a Tag24 nei giorni scorsi.
La donna aveva denunciato la sparizione alle autorità italiane e si era recata personalmente nel Belpaese per seguire da vicino l’integrazione del figlio e collaborare con le ricerche.
Tag24 ha intervistato la madre del giovane, che ha voluto rassicurare tutti sulla conclusione positiva di questa vicenda.
Si precisa che le testimonianze riportate in questo articolo sulla scomparsa del ragazzo derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 e la mamma del ventinovenne.
«Buongiorno, ho trovato mio figlio. Vi ringrazio di cuore per l’aiuto e per tutto quello che avete fatto per noi», ci scrive il genitore.
«Sta bene. Che Dio abbia cura di tutti voi. Grazie ancora, di vero cuore», conclude.
La madre di Adrian aveva raccontato a Tag24 tutta la sua angoscia nei giorni successivi alla scomparsa.
«Ero sicura che mio figlio fosse in pericolo. Io mi trovavo in Romania e l’ultima volta che ci sentimmo fu il 14 agosto», dichiarò.
«Mi disse di essere stato sequestrato per tre giorni, ma che riuscì a scappare con l’aiuto di un amico. Non sapevo quanto fosse vero, ma quelle furono le sue parole», spiegò.
«Dal 14 agosto il suo telefono risultò spento e non riuscii più a rintracciarlo, nessuno seppe più nulla», aggiunse ancora, in attesa di notizie.
Nei giorni successivi alla scomparsa, la madre di Radu aveva raccontato anche dettagli sulla sua situazione lavorativa. «
Il suo datore di lavoro mi disse che Adrian aveva smesso di lavorare il 31 luglio e da allora non era più andato» spiegò.
«Io sapevo da lui che stava cercando un altro impiego perché non si trovava più bene dove lavorava» aggiunse.
La donna lanciò anche un appello disperato: «Vi chiedo di aiutarmi, avevo molta paura, non era mai successo nulla di simile».
Quando un parente scompare, i familiari che desiderano supporto in questo difficile momento possono contattare un’importante associazione.
Si tratta del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, al numero +39 388 189 4493 e qualora l'adolescente si trovasse in Italia, il servizio d'emergenza al 112.
L’associazione opera 24 ore su 24, sette giorni su sette, mettendo a disposizione dei parenti un supporto immediato, che include assistenza logistica, investigativa, legale e psicologica.