24 Sep, 2025 - 17:32

Juventus vs Atalanta: assenti, recuperi, diffidati e probabili formazioni

Juventus vs Atalanta: assenti, recuperi, diffidati e probabili formazioni

Sabato 27 settembre, alle ore 18:00, l’Allianz Stadium ospiterà un big match tra due squadre in salute: la Juventus di Igor Tudor e l’Atalanta di Ivan Juric. Sarà un crocevia importante nelle ambizioni delle due compagini in questo avvio di stagione 2025/26.

  1. La Juve ha iniziato con qualche alto e basso, ma punta a sfruttare il fattore campo per restare nelle posizioni di vertice.
  2. L’Atalanta, nonostante le numerose assenze, ha mostrato buone trame offensive e resistenza mentale nelle prime quattro giornate.
  3. La sfida sarà anche un test tattico tra due tecnici con visioni aggressive: Tudor con la solidità difensiva e Juric con l’idea di costruire dal pressing.

Assenti, recuperi e diffidati

Juventus

  • Fuori causa: la squadra di Tudor dovrà fare a meno di Miretti e Milik, entrambi indisponibili.
  • Rientri attesi: il ritorno di Bremer rappresenta una notizia importante per la retroguardia bianconera, pronto a riprendersi un posto da titolare dopo il riposo dell’ultima giornata.
  • Situazione disciplinare: nessun giocatore della Juventus risulta squalificato per questa sfida.

Atalanta

  • Assenze certe: Juric dovrà rinunciare a Kolasinac, Bakker e Scalvini, elementi che resteranno fuori dai convocati.
  • Giocatori in dubbio: De Ketelaere ed Ederson saranno valutati fino all’ultimo, con chance ridotte di vederli dal primo minuto.
  • Problemi fisici recenti: Hien e Zalewski hanno accusato guai muscolari nell’ultima uscita e la loro disponibilità resta in forte dubbio.
  • Squalifiche: nessun nerazzurro fermato dal giudice sportivo.
  • Possibili recuperi: lo staff tecnico spera di riavere almeno De Ketelaere in panchina, ma la sua presenza rimane incerta.

Probabili formazioni

Alla luce delle defezioni e delle ultime prove in campionato, ecco come dovrebbero scendere in campo le due squadre all’Allianz Stadium:

Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio tra i pali; linea difensiva composta da Gatti, Bremer e Kelly; a centrocampo Kalulu e Cambiaso sugli esterni con Locatelli e Thuram in mezzo; sulla trequarti Conceição e Yildiz a supporto della punta centrale, con Vlahovic favorito.

Atalanta (3-4-2-1 / 3-4-1-2): Carnesecchi in porta; difesa con Kossounou, Djimsiti e Ahanor; esterni Bellanova e Zappacosta; in mediana Pasalic e De Roon; davanti Juric potrebbe puntare su Lookman e Samardzic (o Sulemana) alle spalle di Krstovic, riferimento offensivo.

Analisi del match

La sfida di Torino tra Juventus e Atalanta si preannuncia equilibrata e molto intensa, sia dal punto di vista tecnico che tattico.

Juventus: solidità e verticalità

La squadra di Tudor può contare su una difesa più stabile grazie al rientro di Bremer, leader del reparto arretrato. Il centrocampo formato da Locatelli e Thuram garantisce fisicità e copertura, mentre sulle corsie Kalulu e Cambiaso saranno chiamati a spingere per dare ampiezza alla manovra.

Davanti, Vlahovic resta il terminale offensivo principale, supportato dalla fantasia di Yildiz e dalla velocità di Conceição. La Juventus cercherà di controllare il ritmo con il possesso palla e colpire sfruttando gli inserimenti centrali.

Atalanta: pressing e ripartenze

Juric deve fare i conti con diverse assenze pesanti, ma proverà comunque a impostare la gara sull’intensità. L’Atalanta punterà sulla solidità di De Roon e Pasalic in mediana, con esterni come Bellanova e Zappacosta pronti a macinare chilometri.

In avanti, Lookman e Samardzic (o Sulemana) avranno il compito di dare imprevedibilità dietro a Krstovic. Le transizioni veloci restano l’arma più pericolosa dei bergamaschi, che cercheranno di sfruttare ogni spazio lasciato dalla difesa juventina.

Chiave della partita

Il duello sarà deciso soprattutto a centrocampo: se la Juventus riuscirà a dettare i tempi con Locatelli e Thuram, i bianconeri potranno imporre la propria supremazia. Se invece l’Atalanta riuscirà a recuperare palla alta e ribaltare velocemente l’azione, la squadra di Juric potrà mettere in difficoltà la retroguardia avversaria.

LEGGI ANCHE