Soulé ha origini italiane? La nazionale azzurra pensa alla sua convocazione

La stagione di Matias Soulé è iniziata alla grande. Tre gol e due assist nelle prime sei di campionato: l'argentino ha confermato di avere una classe fuori dal comune, incantando grazie alle sue giocate. La sensazione è che sia diventato più concreto in area di rigore e, al momento, Gian Piero Gasperini non può fare a meno di lui. Le cose con l'Argentina, però, non vanno allo stesso modo. 

L'Albiceleste continua a snobbarlo e Soulé sembra essere stanco di aspettare. Nelle ultime ore si è parlato molto della possibile convocazione in nazionale italiana, con Gattuso che sarebbe pronto ad accoglierlo nel suo progetto tecnico. Ma per quale motivo Soulé potrebbe vestire la maglia azzurra? Il 22enne ha origini italiane? Scopriamo tutti i dettagli sulla situazione. 

Soulé in nazionale? Le origini italiane fanno la differenza

Ad aprire il caso sono state le parole dell'agente di Soulé, Martin Guastadisegno. Il suo procuratore si è esposto ai microfoni de LaRoma24.it, sottolineando come il trequartista avrebbe la possibilità di essere convocato con la nazionale italiana. Al momento non è una sua priorità, ma nulla esclude che possa esserci un avvicinamento nel corso dei prossimi mesi.

D'altronde il classe 2003 farebbe molto comodo alla nostra nazionale, in cerca di un giocatore con quelle caratteristiche. Ma perché Soulé potrebbe rientrare nel giro dell'Italia? Tutto per via delle sue origini: il giocatore ha il doppio passaporto grazie alla madre, Virginia Malvano, e ai nonni materni, originari di Ancona. Secondo il regolamento della FIFA, il giallorosso potrebbe scegliere l'Italia dato che non ha ancora giocato più di tre partite con l'Argentina.

Le parole dell'agente

Il procuratore dell'ex Juve non ha usato mezzi termini, ribadendo come la convocazione in nazionale sia un'ipotesi più che plausibile. Il sogno di Soulé resta la camiseta albiceleste ma, qualora la situazione non dovesse cambiare, potrebbe aprire le porte all'Italia. 

Sta lavorando tanto per la nazionale, è l'unico dei giovani argentini che non ha ancora avuto la possibilità di giocare un minuto. Sta diventando un leader in una squadra importante come la Roma e merita una chance. Sappiamo che l'Argentina ha tanti calciatori in quel ruolo, ma la convocazione con questa continuità nelle prestazioni, Matias la meriterebbe. Il suo sogno è giocare un Mondiale. Lui è italo-argentino e non so che potrebbe succedere se la situazione con l'Albiceleste non si sbloccasse. Tutto è in piedi in questo momento, le posso dire che avrebbe legalmente la possibilità di essere convocato con la nazionale italiana.

Il precedente con Spalletti

Non è la prima volta che si parla di Soulé in ottica nazionale. Oltre un anno fa fu lo stesso giocatore a svelare la chiamata dell'allora tecnico Luciano Spalletti, che lo voleva per Euro 2024. Soulé rispedì al mittente l'offerta, pur rimanendo ben impressionato dalla corte azzurra. Ora, però, le cose potrebbero cambiare e i tifosi si augurano di vederlo incantare con la maglia dell'Italia.