L'orecchio staccato a morsi, il volto tumefatto, ferite su tutto il corpo. Una 44enne valtellinese è stata trovata in stato di semi-incoscienza nei pressi dell'autostazione di Sondrio lunedì 6 ottobre 2025, intorno alle 23:30.
La donna ha vissuto un vero e proprio incubo: è stata aggredita, picchiata e violentata.
Il suo aggressore è poi scappato all'arrivo dell'ambulanza, portando via con sé gli effetti personali della vittima.
L'uomo è stato rintracciato poco dopo: si tratta di un 24enne del Mali, ospite in un centro d'accoglienza.
La 44enne stava rincasando dal lavoro quando è stata brutalmente aggredita in via Morbegno a Sondrio.
La donna è stata picchiata con violenza, poi stuprata. I soccorsi l'hanno trovata a terra, con profonde lacerazioni sul corpo.
Aveva i pantaloni abbassati, un orecchio lacerato dai morsi e il sangue che le colava dagli occhi, come riportano alcune testate locali.
Trasportata in ospedale, è in gravi condizioni.
L'aggressore è fuggito all'arrivo dei soccorsi. Secondo quanto emerso, sarebbe stato individuato poco dopo dalla polizia, grazie ad alcune testimonianze.
Si tratta di un ragazzo di 24 anni originario del Mali, ospite nel centro di accoglienza di Colorina.
Quando è stato rintracciato dagli agenti, aveva ancora gli abiti sporchi di sangue ed era in stato confusionale, probabilmente a causa di alcol o stupefacenti.
Nello zaino che aveva con sé sono stati trovati i documenti e il bancomat della vittima.
Il giovane è stato arrestato con pesanti accuse: violenza sessuale, rapina e lesioni personali gravissime.
È stato quindi condotto nel carcere di Sondrio, in attesa della convalida del fermo da parte della Procura.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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