01 Nov, 2025 - 11:19

Keanu Reeves al cinema con "Shiver": cosa sappiamo del nuovo Sci-fi firmato Warner Bros

Keanu Reeves al cinema con "Shiver": cosa sappiamo del nuovo Sci-fi firmato Warner Bros

Keanu Reeves non ha intenzione di fermarsi, e la fantascienza sembra proprio essere il suo habitat naturale. Dopo aver conquistato fan e botteghino con saghe come "Matrix" e "John Wick", l’attore canadese è pronto a tuffarsi - letteralmente - nel suo prossimo progetto: "Shiver", lo film sci-fi firmato Warner Bros.

La regia è affidata a Tim Miller, il papà di "Deadpool" e "Love, Death & Robots", due titoli che già dicono molto sul tono del progetto: azione esplosiva, ironia tagliente e un’estetica visiva mozzafiato.

Alla produzione c’è Matthew Vaughn, il regista della serie Kingsman, insieme ad Aaron Ryder, produttore di Dumb Money. Insomma, un team che promette adrenalina, follia e un pizzico di humor britannico in salsa hollywoodiana.

"Shiver": di cosa parla il nuovo progetto Warner Bros.

La Warner Bros ha ufficialmente acquisito i diritti del progetto, che è già stato descritto dagli addetti ai lavori come un incrocio tra "Edge of Tomorrow" e "The Shallows". Una definizione che fa già sognare i fan del genere: loop temporali, adrenalina pura e sopravvivenza estrema.

La sceneggiatura è firmata da Ian Shorr, già autore di "Infinite" con Mark Wahlberg. In "Shiver", Shorr ha immaginato un protagonista atipico - un contrabbandiere un po' imbranato, ma dal cuore buono - che si ritrova invischiato in un doppio gioco letale nel Mar dei Caraibi.

Il problema? È circondato da cadaveri, mercenari e squali affamati. E, come se non bastasse, resta intrappolato in un loop temporale mortale, costretto a rivivere lo stesso incubo ancora e ancora, finché non trova il modo di spezzare la catena.

Una premessa che strizza l’occhio a cult come "Groundhog Day", "Looper" e ovviamente "Edge of Tomorrow", ma con l’aggiunta del brivido marino e di un protagonista che, secondo le prime indiscrezioni, potrebbe mescolare l’eroismo disperato di John Wick con l’ironia di Deadpool.

Tim Miller e Keanu Reeves: una combo esplosiva

L’accoppiata Miller–Reeves sembra perfetta per far scintille.

Tim Miller ha debuttato nel 2016 con "Deadpool", ribaltando le regole del cinecomic con un mix di sarcasmo e violenza sopra le righe. Il film è diventato un caso globale, incassando oltre 780 milioni di dollari e lanciando un nuovo modo di raccontare i supereroi.

Dopo quella bomba, Miller ha diretto "Terminator: Dark Fate" (2019), il ritorno di James Cameron alla saga del cyborg, che purtroppo non ha raggiunto i risultati sperati.

Ma il regista non è rimasto con le mani in mano: si è reinventato come creatore della serie Netflix "Love, Death & Robots", che ha conquistato pubblico e critica grazie ai suoi corti visionari e futuristici.

Ora, con "Shiver", Miller torna alla fantascienza d’azione live-action, un territorio che conosce alla perfezione. E con Keanu Reeves al timone, il risultato promette una fusione tra l’intensità di "Matrix" e la filosofia caotica di "Deadpool".

Reeves, d’altro canto, sembra non sbagliare mai quando si tratta di universi alternativi e combattimenti coreografici. Anche se gli ultimi due film ("Ballerina" e "Good Fortune") non hanno brillato al botteghino, la sua aura da "eroe malinconico e immortale" è intatta.

E con "Shiver", l’attore potrebbe reinventarsi ancora una volta come un antieroe intrappolato tra tempo e mare.

La produzione: Warner, Vaughn e un sogno sci-fi

Il progetto è attualmente nelle mani della Warner Bros. Pictures, che ha battuto la concorrenza di altri studi per assicurarsi i diritti del film. Dietro le quinte, Matthew Vaughn e la sua casa di produzione Marv Films sono pronti a dare a "Shiver" quella scintilla d’azione che ha reso iconici i film di "Kingsman".

Vaughn non è nuovo ai mondi fuori di testa: il suo tocco elegante ma esplosivo potrebbe dare al film una direzione visiva spettacolare. Al suo fianco, Aaron Ryder, noto per il suo gusto nel selezionare progetti originali (da "Donnie Darko" a "Arrival"), garantisce una produzione ambiziosa ma solida.

Secondo le prime indiscrezioni, il film potrebbe entrare in produzione nel 2025, con riprese previste tra gli Stati Uniti e location tropicali nel Mar dei Caraibi. Un set perfetto per un film dove il mare non è solo uno sfondo, ma un personaggio vero e proprio.

Un mix letale di azione, tensione e ironia

Anche se la trama di "Shiver" resta avvolta nel mistero, tutto fa pensare a un film che mescola generi: fantascienza, survival, e thriller psicologico. 

Il loop temporale ricorda "Edge of Tomorrow", ma le atmosfere claustrofobiche in mezzo all’oceano richiamano "The Shallows". Un mix che, nelle mani di Reeves e Miller, promette di diventare un nuovo cult sci-fi.

E se c’è una cosa che Keanu ha sempre dimostrato, è che riesce a rendere umano anche il più assurdo degli eroi. Come ha detto in un’intervista recente:

virgolette
Non importa quanto il mondo intorno a te vada a rotoli - l’unica cosa che puoi fare è provare a cambiare te stesso

Forse "Shiver" racconterà proprio questo: la storia di un uomo bloccato in un incubo senza fine, che per sopravvivere deve cambiare - dentro e fuori. E quando c’è Keanu di mezzo, puoi scommettere che anche un loop temporale diventa una lezione di stile (e di filosofia zen).

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