Sancar Vijai scomparso da Napoli il 19 ottobre, il Comitato: "Avvistato a Roma"

Proseguono le ricerche di Sancar Vijai, il trentunenne scomparso il 19 ottobre 2025 in circostanze preoccupanti.

Nonostante una prima segnalazione asserisse che fosse scomparso il 25, il ragazzo si era allontanato dall’abitazione circa sei giorni prima.

Già in passato non aveva più fornito notizie sui suoi spostamenti ai familiari, ma questa volta la situazione è peggiorata drasticamente.

Le ricerche sono ufficialmente attive e, congiuntamente alle autorità al lavoro sul caso, opera anche il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

L’ente no-profit aveva già in passato aiutato i parenti a riportarlo a casa, ma questa volta sono arrivati due avvistamenti verificati.

Tag24 ha intervistato in esclusiva un volontario per ricostruire insieme i punti salienti di questa drammatica vicenda.

Sancar Vijai scomparso: gli avvistamenti del 31enne 

Si precisa che le informazioni raccolte in questo articolo sulla scomparsa dell'uomo provengono da una comunicazione diretta tra Tag24 e il Comtiato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

"Nonostante l’annuncio di scomparsa del 25 ottobre 2025, sottolineiamo che Sancar era già arrivato a Roma il 19 dello stesso mese."

"Come la scorsa volta, quando era stato ritrovato al Sant’Eugenio, si trova nuovamente nella Capitale e le segnalazioni forniscono nuova speranza."

"È stato riconosciuto dalla Croce Rossa due volte: la prima domenica e la seconda il sabato successivo", spiega il referente.

Il supporto offerto al giovane 

"Sancar ha potuto così sostentarsi momentaneamente, ha ricevuto un pasto caldo e una coperta", prosegue il volontario.

"Come in precedenza, al momento dell’incontro con gli operatori ha comunicato un altro nome, ovvero Giancarlo Pisaj."

"Chiunque lo avvisti è tenuto a informare tempestivamente il servizio d’emergenza al 112 e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV al +39 388 189 4493, sottolineando di essere a conoscenza del caso", prosegue.

Sancar deve assumere la sua terapia 

"Siamo molto preoccupati per Sancar; ha problemi di salute legati all'epilessia e non può interrompere la sua terapia", prosegue il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

"Abbiate un occhio in più anche sui mezzi pubblici, ad esempio bus e pullman dei marchi Atac e Cotral, treni Italo e Trenitalia".

"Anche in metropolitana, il supporto della security potrebbe rivelarsi fondamentale per salvarlo e riportarlo a casa nel minor tempo possibile".