La sua fuga è durata meno di 24 ore. È stato fermato il presunto pirata della strada che mercoledì 5 novembre 2025 ha investito e ucciso un pedone di 87 anni sulle strisce pedonali a Milano.
Si tratta di un cittadino egiziano di 29 anni, alla guida di un furgone preso a noleggio. È accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso.
Secondo una prima ricostruzione, il 29enne di origine egiziana avrebbe travolto l'uomo e sarebbe scappato, dopo essersi fermato per un attimo: sarebbe ripartito una volta visto il corpo esanime dell'87enne sull'asfalto.
Il furgoncino coinvolto nell'incidente, preso a noleggio, è stato poi trovato dai vigili a circa tre chilometri di distanza: è bastato controllare e verificare che i dati lasciati alla società fossero veritieri.
Come riporta l'edizione milanese de Il Corriere della Sera, il presunto responsabile dell'investimento è stato rintracciato a Segrate dopo una notte di ricerche da parte della polizia locale. Sarebbe titolare di una ditta con sede proprio nel comune dell'hinterland milanese.
Dopo aver investito l'87enne, l'uomo ha spento il cellulare, rendendo più difficile la sua individuazione da parte degli investigatori.
Il drammatico sinistro è avvenuto prima di mezzogiorno del 5 novembre in via Fratelli Bronzetti a Milano. Franco Bertolotti stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stato centrato dal furgoncino bianco.
È stato trascinato per una decina di metri prima di crollare sull'asfalto, come hanno raccontato alcuni testimoni. Nonostante i soccorsi immediati e il trasporto al Policlinico, per l'uomo non c'è stato niente da fare: il suo cuore ha cessato di battere.
La caccia all'uomo era partita subito: la polizia locale aveva ascoltato le persone presenti in quel momento e visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza prima di risalire al mezzo, abbandonato in zona Porta Romana.

Franco Bertolotti era in pensione e viveva nella stessa via in cui è stato investito. Era uscito per comprare il pane in una panetteria nei pressi della sua abitazione.
La moglie, gravemente malata, ha atteso invano il suo ritorno a casa.
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