"Sono stati minuti di terrore in cui pensavo non sarei riuscita a sopravvivere". Stephanie, modella brasiliana di origini italiane, ha raccontato su Instagram l'aggressione subita lunedì 3 novembre 2025 sul treno regionale Ponte San Pietro–Milano Garibaldi.
Un giovane probabilmente nordafricano, poi risultato irregolare sul territorio italiano, ha iniziato prima a insultarla e a minacciarla poi, quando lei gli ha spruzzato lo spray al peperoncino per allontanarlo, l'ha anche colpita con un pugno e dei calci.
Stephanie, che lavora in un negozio e anche come modella, ha deciso di affidare a Instagram il drammatico racconto dell'aggressione subita sul treno, tra le stazioni di Carnate–Usmate e Arcore, in provincia di Monza, intorno alle 20.
La ragazza ha ripreso parte di quanto accaduto con il telefonino e ha in seguito diffuso il video, insieme alle immagini delle ferite riportate.
"Questo criminale ha iniziato a fissarmi, poi mi ha tirato una bottiglia d'acqua senza nessun motivo e ha iniziato a offendermi dicendo diverse parolacce" scrive la ragazza sul post.
Quando ha provato ad allontanarsi perché spaventata, il giovane l'ha seguita minacciandola di morte: quindi lei si è difesa spruzzando per la prima volta lo spray al peperoncino.
La situazione, a questo punto, è precipitata: lui le ha tirato un pugno, facendola cadere a terra, e le ha dato dei calci. Attimi di paura, in cui Stephanie ha temuto il peggio.
Fortunatamente le porte del treno si sono aperte e lei è fuggita, per poi denunciare l'accaduto alle forze dell'ordine.
Come evidenziato sia sui social che in una successiva intervista rilasciata al Corriere della Sera, nessuno è intervenuto per aiutare Stephanie mentre veniva aggredita da un perfetto sconosciuto.
Anzi: alcune delle persone presenti si sarebbero lamentate per lo spray urticante. "L'empatia ci manca", scrive la giovane su Instagram, per poi ribadire al quotidiano:
Il post pubblicato da Stephanie ha raccolto decine di commenti e testimonianze, tra cui anche quello di una ragazza che avrebbe già denunciato l'uomo in passato.
Alla stazione di Arcore il presunto aggressore ha fatto perdere le proprie tracce, ma è stato in seguito rintracciato. Mercoledì 5 novembre gli addetti alla sicurezza di Trenord l'hanno riconosciuto e segnalato alla Polfer.
Si tratta di un ragazzo straniero di 26 anni, con un permesso di soggiorno scaduto. Era già noto alle forze dell'ordine per altri precedenti di aggressioni e danneggiamento.
Per un episodio simile in Sicilia, l'uomo aveva ricevuto un foglio di via dal Questore di Palermo. È stato portato al CPR di Torino e sarà rimpatriato nel proprio Paese d'origine.
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