07 Nov, 2025 - 21:07

Juventus, chi sono i membri del CdA: durata, clausole del nuovo mandato e ruolo di Tether

Juventus, chi sono i membri del CdA: durata, clausole del nuovo mandato e ruolo di Tether

La Juventus apre una nuova era societaria con la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione (CdA), chiamato a guidare il club per i prossimi tre anni.

Dopo le turbolenze degli ultimi esercizi, il nuovo board punta su competenza, trasparenza e internazionalizzazione, con figure di spicco provenienti da settori diversi: dal lusso al fintech, dal calcio globale alla consulenza strategica.

Tutti i membri del nuovo CdA Juventus

Il nuovo Consiglio di Amministrazione della Juventus, in carica per tre esercizi di bilancio, è composto da 9 membri scelti per consolidare la solidità aziendale e rafforzare la governance del club:

  1. Gianluca Ferrero – Presidente
  2. Damien Comolli – Amministratore Delegato e Direttore Generale
  3. Antonio Belloni – Consigliere (Presidente di LVMH Italia)
  4. Guido de Boer – Consigliere (CFO di Exor dal 2022)
  5. Laura Cappiello – Consigliere (Of Counsel, esperta di legal risk e compliance)
  6. Fioranna Vittoria Negri – Consigliere (dottore commercialista e revisore legale)
  7. Kerstin Andrea Lutz – Consigliere (CEO Billie Jean King Cup di tennis)
  8. Diva Moriani – Consigliere (Presidente KME Group Spa)
  9. Francesco Garino – Consigliere (rappresentante di Tether, secondo azionista della Juventus)

Un mix di profili manageriali e finanziari di alto livello, che riflette la volontà del club di unire esperienza sportiva e know-how internazionale.

Durata del mandato: triennio e scadenza con il bilancio

Il mandato del nuovo CdA Juventus ha durata triennale, come previsto dall’articolo 2383 del Codice Civile.
Il termine è fissato alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio sociale, quindi circa tre anni dopo l’insediamento.

Come da prassi nelle società per azioni, è presente la clausola “simul stabunt, simul cadent”: se cessano il Presidente o l’Amministratore Delegato, decade l’intero CdA. Una norma che garantisce stabilità, coerenza e unità di indirizzo nella gestione societaria.

Il ruolo di Tether e di Francesco Garino nel CdA Juventus

Grande curiosità circonda la presenza di Tether, secondo azionista della Juventus, rappresentata in CdA da Francesco Garino.
Il suo ruolo, tuttavia, non prevede deleghe operative dirette o poteri gestionali. Garino sarà il portavoce degli interessi strategici di Tether, partecipando alle decisioni di governance e favorendo un dialogo trasparente tra club, azionisti e tifosi.

Si tratta dunque di una presenza istituzionale e strategica, volta a consolidare la relazione con il nuovo partner finanziario e a supportare il percorso di innovazione e sostenibilità economica del club bianconero.

Una Juventus proiettata verso il futuro

Con il nuovo CdA, la Juventus si prepara ad affrontare una fase cruciale della propria storia, tra rinnovamento aziendale, equilibrio finanziario e rilancio sportivo.

L’obiettivo? Rafforzare la credibilità del club a livello internazionale, mantenendo saldi i valori di identità e trasparenza che da oltre un secolo contraddistinguono la società bianconera.

 

 

 

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