12 Nov, 2025 - 11:10

Perché la nazionale della Nigeria ha boicottato l'allenamento in vista dei playoff mondiali?

Perché la nazionale della Nigeria ha boicottato l'allenamento in vista dei playoff mondiali?

La decisione della nazionale nigeriana di non scendere in campo per l’allenamento pre-playoff ha spiazzato milioni di tifosi. Ma cosa è successo veramente? perché i giocatori unitamente allo staff hanno tenuto un simile comportamento? Intanto sappiamo che il tutto nasce da una protesta ben precisa. 

Le ragioni del boicottaggio: stipendi e bonus arretrati mai versati

I giocatori hanno infatti scelto di fermarsi in segno di dissenso contro la Federazione calcistica nigeriana (NFF), accusata di non aver ancora saldato bonus e assegni arretrati risalenti a quasi due anni fa.

Si tratta di compensi legati non solo alle partite delle qualificazioni alla Coppa d’Africa, ma anche a quelle per i Mondiali, mai pagati nonostante le promesse ripetute nel tempo.

La squadra, al momento, attende un intervento risolutivo da parte della federazione prima di riprendere regolarmente gli allenamenti in vista del prossimo match decisivo.

Un problema che si ripete: i ritardi cronici della NFF

Questo episodio non è isolato. Nel corso degli anni, la NFF si è più volte trovata al centro di polemiche per ritardi cronici nei pagamenti di indennità e premi destinati ai calciatori e allo staff tecnico.

In passato, episodi simili avevano già messo in crisi la preparazione della squadra, alimentando tensioni tra giocatori e dirigenti federali.

Dubbi sulla gestione dei fondi e indagini parlamentari in corso

A complicare ulteriormente la situazione ci sono le accuse sulla gestione dei fondi federali. La Camera dei Rappresentanti della Nigeria ha infatti avviato un’indagine ufficiale sull’utilizzo dei fondi provenienti da FIFA e CAF, coprendo il periodo tra 2015 e 2025.

Secondo alcune fonti interne, le verifiche mirano a chiarire come siano stati impiegati i finanziamenti destinati allo sviluppo del calcio nazionale, tra cui proprio quelli destinati alla squadra maggiore.

Cosa succede ora

Fino a quando non verrà trovata una soluzione concreta, la nazionale nigeriana resta ferma. I giocatori, pur consapevoli dell’importanza dei playoff, chiedono rispetto dei contratti e maggiore trasparenza finanziaria.

La NFF, dal canto suo, ha promesso di affrontare la questione “al più presto”, ma finché le parole non diventeranno fatti, il clima di fiducia tra federazione e squadra appare quanto mai compromesso.

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