16 Nov, 2025 - 12:07

Perché Ivan Zazzaroni non si siede mai? Che malattia ha il giudice di "Ballando con le Stelle"

Perché Ivan Zazzaroni non si siede mai? Che malattia ha il giudice di "Ballando con le Stelle"

Ivan Zazzaroni è un volto storico di "Ballando con le Stelle", presente nel programma come giudice quasi sin dall’inizio.

Se avete seguito qualche puntata, avrete sicuramente notato che, a differenza degli altri giudici, lui non si siede mai: rimane sempre in piedi, anche durante le lunghe dirette del sabato sera. Alcuni fan si sono chiesti: ma è per una malattia? È una questione di salute o semplicemente una stranezza da show?

Dietro quel gesto c’è più di un’abitudine: ci sono retroscena pratici, motivi scaramantici e una buona dose di ironia. Scopriamo cosa ha rivelato lo stesso Zazzaroni.

I rumor più comuni: che malattia ha Ivan Zazzaroni?

Molti spettatori si sono fatti domande nel corso degli anni: "Zazzaroni ha qualche problema di salute?", "È malato?", "È solo una stranezza da personaggio televisivo?".

Non è raro che nei forum di fan spuntino teorie su disturbi alla schiena, patologie croniche o persino limiti fisici. Qualcuno ha ipotizzato una forma di malattia posturale, altri hanno parlato di una condizione grave mascherata da scelta stilistica.

Altri ancora hanno suggerito motivazioni più esoteriche: ad esempio, che il suo stare in piedi sia un rituale legato a superstizioni, un gesto simbolico carico di significato segreto.

Come spesso succede nel mondo dello spettacolo, la mancanza di una spiegazione immediata ha alimentato le chiacchiere, le battute su social e blog, e alimentato un po' di mistero attorno a lui.

Ivan Zazzaroni perché non si siede? La verità

In una lunga intervista con La Stampa, Ivan Zazzaroni ha rotto il silenzio sui perché del suo stare in piedi. Ha ammesso che, nei primi anni dello show, pativa molto sedendosi agli alti sgabelli messi a disposizione nello studio.

Viaggiando spesso da Milano a Roma, passava ore in treno e, una volta arrivato in studio, il sedile "antipaticissimo" gli provocava terribili mal di schiena.

Per evitare il dolore durante le quattro ore della diretta, ha pensato: "Se mi alzo, sto meglio". E così ha fatto. La sua soluzione è nata da un’esigenza pratica, non da una diagnosi medica complessa. Col tempo, quello che era un rimedio è diventato una caratteristica distintiva del suo ruolo di giudice.

Lo stare in piedi: un portafortuna

Anche quando i mal di schiena si sono attenuati - secondo le sue stesse parole - Zazzaroni ha continuato a stare in piedi. Non perché non possa più sedersi, ma perché quel gesto è diventato quasi un rituale scaramantico, una sorta di portafortuna personale.

Secondo lui, non riesce più ad abbandonare quella posizione perché rappresenta stabilità, attenzione, concentrazione. È come se l’atto stesso di restare in piedi lo radicasse in modo più forte durante le puntate: un segnale interno che lo aiuta a restare lucido, pronto a dare il verdetto giusto, senza distrarsi.

In un certo senso, il suo stare in piedi è diventato un marchio di fabbrica: parte del suo personaggio televisivo, e al tempo stesso una scelta profondamente personale.

Il giudice sincero: Zazzaroni oltre la postura

Ivan Zazzaroni è molto di più del giudice che rimane in piedi. È un giornalista esperto, un opinionista tagliente e un uomo che non ha paura di dire quello che pensa.

La sua schiettezza e la sua ironia sono diventate celebri nelle serate di "Ballando con le Stelle": non manda certo a dormire i concorrenti con mezze parole, ma spesso usa giudizi diretti - eppure mai gratuiti.

Quel suo stare in piedi non è solo una stramberia da show, ma un’estensione del suo modo di essere: autorevole, attento, sempre "sul pezzo", ma con una nota della sua solita ironia e schiettezza.

Alla fine, la spiegazione migliore è probabilmente la più semplice: non esiste una malattia grave, ma una combinazione di fattori pratici, fisici e psicologici.

Zazzaroni ha migliorato il suo problema alla schiena nel tempo, ma ha deciso di mantenere la sua abitudine perché gli trasmette qualcosa di più profondo: sicurezza, ritualità, fedeltà a quello che ormai è diventato il suo "modo Ballando".

LEGGI ANCHE
LASCIA UN COMMENTO

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Sto inviando il commento...