Restano macerie e fango a Brazzano di Cormons dopo la frana che, nella notte tra domenica e lunedì, ha travolto e raso al suolo una schiera di tre case. Due le vittime: Quirin Kunhert, 32 anni, e Guerrina Skocaj, 83, i cui corpi sono stati recuperati dai soccorritori al termine di lunghe operazioni. "Sono stati travolti", ha raccontato l'unico sopravvissuto, Matteo Betetto, 35enne, ancora sotto shock.
Originario della Baviera, Quirin Kunhert, 32 anni, si era trasferito a Cormons - di cui si era innamorato dopo esserci stato in villeggiatura con la famiglia - insieme alla compagna Jessica.

Cinque anni fa aveva acquistato la casa accanto alla chiesa parrocchiale di Brazzano, ma solo l'anno scorso vi si era stabilito, aprendo anche un locale di enogastronomia. Domenica notte, quando si è reso conto che i vicini erano in pericolo, è uscito per tentare di salvarli.
ha raccontato Matteo Betetto ai giornalisti di RaiNews. Mentre lui e Quirin soccorrevano l'anziana, una seconda colata di fango e detriti li ha travolti. Il 35enne è stato "catapultato a diversi metri di distanza", ma si è salvato. Querin e Guerrina, che erano più in basso, purtroppo non ce l'hanno fatta.
Per localizzare i loro corpi, coperti dalle macerie, i soccorritori intervenuti hanno utilizzato dei sistemi di rilevamento. Poi, con l'aiuto di escavatori e funi, sono riusciti a recuperarli.
❌ Cormons (GO), recuperato alle 23 di ieri il corpo senza vita della donna dispersa nel crollo della propria abitazione coinvolta da una frana.
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) November 18, 2025
Proseguono gli interventi per i danni fatti dal #maltempo, sono 200 i #vigilidelfuoco impegnati nelle operazioni di soccorso nelle… pic.twitter.com/Q3FhHRIovy
L'operazione è stata resa complicata dal maltempo - che avrebbe potuto provocare nuovi cedimenti del pendio -, e si è protratta quindi per ore. Betetto, nel frattempo, è stato ricoverato all'ospedale di Udine.
Ha riportato una frattura alla gamba, ma sta bene. Difficilmente, dice, riuscirà a togliersi dalla mente "le urla del vicino", che da tanti oggi viene ricordato come "un eroe".
Già ieri le autorità avevano attivato un piano di emergenza e messa in sicurezza dell'area, chiudendo le strade e gli accessi alle case vicine a quelle rase al suolo.
Intanto, per la giornata di oggi, 18 novembre, la Protezione Civile ha emesso un nuovo avviso di allerta, poiché le piogge previste potrebbero aumentare il rischio di ulteriori smottamenti.
"È un momento delicato, la comunità deve seguire le indicazioni delle autorità", ha fatto sapere il sindaco di Cormons, Roberto Felcaro, invitando tutti alla massima prudenza.
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