La Premier League è pronta a cambiare pelle. A partire dalla prossima stagione entreranno in vigore nuove regole finanziarie destinate a trasformare per sempre il calcio inglese.
Dopo un voto acceso tra le società, il nuovo sistema ha passato l’esame per il rotto della cuffia: 14 voti favorevoli e 6 contrari, il minimo per modificare il regolamento.
L’obiettivo è chiarissimo: impedire che i club si indebitino senza controllo. Con la nuova normativa, tutti i costi legati alla squadra — stipendi di giocatori e allenatori, commissioni ai procuratori e spese di trasferimento — non potranno superare l’85% dei ricavi annuali del club.
Per le squadre che partecipano alle coppe UEFA continuerà a valere il limite europeo del 70% dei ricavi, già in vigore per le competizioni internazionali.
La Premier League non scherza: le sanzioni saranno severe.
La prima penalità in caso di superamento della soglia massima sarà la perdita di sei punti, con possibili ulteriori sanzioni se le violazioni continuassero.
Il margine extra è stato inserito per consentire investimenti futuri prima che i ricavi si concretizzino. Tuttavia, la Premier ha già annunciato che questo bonus verrà ridotto progressivamente nelle stagioni successive.
Accanto al limite dei costi, è stato approvato all’unanimità anche un pacchetto di norme destinato a monitorare la salute finanziaria dei club nel medio e lungo periodo. L’obiettivo dichiarato: evitare crack societari e garantire stabilità nel tempo.
Non tutti hanno applaudito la riforma. Da una parte i club contrari temono che ridurre la libertà di spesa possa penalizzare gli investimenti dei grandi proprietari e quindi diminuire l’appeal del campionato.
La Premier League, dalla sua, sostiene che il nuovo sistema renderà la competizione più equilibrata, più controllabile e più vicina agli standard europei.
Se il nuovo modello funzionerà davvero, già dalle prossime sessioni di mercato potremmo dire addio ad acquisti esagerati e a stipendi fuori scala.I club più ricchi potranno ancora spendere, ma solo nella misura in cui generano ricavi reali. Una vera rivoluzione.
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