Milano-Cortina, Brignone punge poi ritratta

Dopo aver conquistato l'argento a Pechino, Federica Brignone è diventata l'atleta più longeva a conquistare una medaglia nel gigante femminile. Eppure, il successo della sciatrice italiana è ben presto stato messo da parte per le sue recenti dichiarazioni sull'organizzazione delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.

In particolare, la Brignone dopo aver sottolineato l'emozione per il ritorno delle competizioni sulle Alpi si era lasciata andare ad un commento apparentemente critico nei confronti dell'evento: "A Milano-Cortina mancherà lo spirito olimpico, non credo ci sarà. A me piace lo spirito olimpico, ma così passa la voglia".

Il motivo delle parole di Federica è da ricercarsi nell'organizzazione del Villaggio Olimpico che per Milano-Cortina non è previsto, rendendo l'ambiente più dispersivo ma al tempo stesso più ecologico. Un aspetto che aveva convinto la sciatrice a sbilanciarsi affermando di non voler prendere parte alla manifestazione.

Milano-Cortina 2026: Brignone chiarisce la sua posizione

Nonostante fosse sembrata molto decisa nelle sue dichiarazioni, Federica Brignone è tornata sui suoi passi di recente sottolineando che al momento "preferisco però concentrarmi sulla stagione in corso dove ho vinto fin qui una medaglia d'argento olimpica in gigante e occupo la terza posizione nella classifica generale di Coppa del mondo".

Dunque, c'è ancora tempo e spazio per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 che rappresentano un obiettivo per qualsiasi sportivo italiano. Per questo motivo, la fresca vincitrice della medaglia d'argento ai Giochi Olimpici di Beijing 2022 ha precisato ulteriormente che "Quel che è certo è che non mi perderò Milano-Cortina 2026 per nessun motivo al mondo".

Insomma, la strada da qui ai prossimi quattro anni è lunga e per ora testa al presente che vede la nostra Federica impegnata giovedì 17 febbraio nella combinata ai Giochi dove proverà ad inseguire una nuova medaglia: in attesa dei prossimi sviluppi su Cortina, l'Italia è tutta con lei.