Sassuolo-Spezia 4-1 (17' rig. Berardi, 36' Verde, 48' Berardi, 78' Ayhan, 81' Scamacca)
Prosegue il momento positivo del Sassuolo. I neroverdi di Alessio Dionisi hanno centrato il sesto risultato utile consecutivo battendo 4-1 lo Spezia. Una vittoria nel segno di Domenico
Berardi, autore di una doppietta e salito a quota
100 reti in Serie A nel giorno della 300^ presenza con il Sassuolo e della
convocazione in Nazionale per gli spareggi Mondiali. Proprio l'attaccante neroverde sblocca il risultato al 17° minuto, trasformando un calcio di rigore guadagnato da Frattesi per un fallo di Kovalenko. La risposta dello Spezia arriva a dieci minuti dall'intervallo:
Verde aggancia in area e lascia partire un mancino a giro sul secondo palo, imprendibile per Consigli.
Nel secondo tempo, però, il Sassuolo dilaga. Bastano tre minuti dal ritorno in campo e Berardi sigla la doppietta. Poi nel finale la gioia per
Ayhan (che si fa trovare pronto sul secondo palo sugli sviluppi di un corner) e
Scamacca (punizione dai venti metri con la palla che si infila nella barriera e sorprende Provedel) chiudono i conti. Il Sassuolo sale a quota 43 punti, scavalcando momentaneamente il Verona. Lo Spezia, alla quinta sconfitta nelle ultime sei partite, resta con sette lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione.
Genoa-Torino 1-0 (14' Portanova)
Dopo 187 giorni il Genoa ritrova la vittoria in campionato. I rossoblù hanno battuto 1-0 il Torino, centrando il secondo successo stagionale dopo i tre punti conquistati il 12 settembre 2021 contro il Cagliari. Un risultato che certifica il lavoro svolto da Alexander Blessin: da quando siede sulla panchina rossoblù, infatti, il Genoa è imbattuto. Dopo sette pareggi di fila è arrivata la vittoria e non è stato per nulla semplice visto che i liguri hanno giocato per più di un'ora in inferiorità numerica dopo l'espulsione di Ostigard per doppia ammonizione.
La sfida inizia bene per il Genoa che dopo 14 minuti passa in vantaggio con
Portanova, al primo gol in Serie A. Il centrocampista approfitta di una incomprensione tra Izzo e Berisha e insacca a porta vuota. Il Torino, complice la superiorità numerica, spinge sull'acceleratore e le occasioni per il pari non mancano. La più importante passa dai piedi di Vojvoda che al 35° minuto colpisce la traversa. Nel finale di primo tempo ci prova anche Belotti, ma il suo tiro non inquadra lo specchio della porta. Nel secondo tempo la squadra di Juric insiste, tuttavia non buca il Genoa che porta a casa tre punti fondamentali: adesso la zona salvezza dista solo tre punti.
Per il Torino, invece, prosegue il momento negativo: è l'ottava partita senza vittorie.