Ivan Perisic al Tottenham, la giornata decisiva. L'esterno croato, nella giornata di oggi svolgerà le visite mediche con la squadra londinese. Nel pomeriggio firmerà il contratto che lo legherà agli Spurs fino al 30 giugno 2024. Un'operazione definita nel corso di questo weekend che aveva portato al sì definitivo dell'ex Bayern Monaco nella serata di sabato sera. La fine del rapporto con l'Inter era venuto fuori anche dalle dichiarazioni di Perisic nei giorni scorsi sul proprio futuro: "Con i giocatori importanti non si aspetta l'ultimo momento per parlare". Un commento che ha fatto discutere e che sicuramente ha incrinato i rapporti tra l'Inter e il giocatore che si diranno addio.
Dopo il prestito al Bayern Monaco di due stagioni fa, Perisic sembrava esser stato messo ai margini del progetto. Ma l'arrivo di Antonio Conte in panchina e il ritorno a Milano, avevano fatto si che il giocatore risultasse poi fondamentale per la vittoria dello Scudetto. 8 gol e 7 assist in questa stagione, a testimonianza del ruolo importante avuto anche con Inzaghi in panchina. Un secondo Scudetto consecutivo sfiorato e ora una nuova avventura per Perisic in Inghilterra.
Fondamentale nella rinascita di Ivan Perisic, è stato Antonio Conte. L'esterno, ormai ex Inter, con l'allenatore in panchina ha trovato un feeling importante, diventando poi il protagonista del 19^ Scudetto nerazzurro. Ora i due saranno di nuovo insieme al Tottenham che nella prossima stagione tornerà in Champions League. L'Inter aveva comunque provato a trattenere il croato. Prima l'offerta di 4.5 milioni, subito rifiutato dall'esterno, poi quella al rialzo e un rinnovo che però è stato rifiutato da Perisic. Troppo pochi i 5 milioni più bonus, rispetto ai 6 in due anni a Londra con il Totthenam.
Una nuova avventura in un nuovo campionato, con Perisic che esaudirà il suo desiderio di giocare in Premier League. Due successi in Germania con le maglie di Borussia Dortmund e Bayern Monaco, fino a quello in Italia con la maglia dell'Inter. Un altro obiettivo da raggiungere e nuovi stimoli per l'esterno classe 1989. 5 gol e 5 assiste nella stagione dello Scudetto nerazzurro e un posto da titolare guadagnato a suon di ottime prestazioni. Un decennio in crescendo per Perisic, arrivato quasi al top della forma nel 2018. Una finale Mondiale storica con la maglia della Croazia e ben 3 reti nella competizione iridata.